In cinquecento tra i monti di Marradi per il “Rainbow Gathering”
MARRADI – Non un rave come quello di Viterbo, che ha occupato la cronaca italiana i giorni scorsi, e chi c’è stato racconta come non ci siano neppure particolari rischi di assembramento. Si tratta di una specie di raduno hippie, un “Rainbow Gathering”, in corso di svolgimento in località Le Fontanacce, sul monte Lavane, a Marradi, ai confini con Portico San Benedetto e San Godenzo. Sono eventi che hanno la durata di solito di un ciclo lunare, dove non si possono fare uso né di alcol né droghe.
Dalle ricostruzioni pare che ci siano circa cinquecento persone, provenienti da mezza Europa, molte delle quali accampate da giorni in mezzo a prati e boschi. “Non abbiamo fatto foto – ci dice un responsabile dell’Unione dei Comuni, che insieme ai Forestali ha fatto un sopralluogo sul posto – diversi erano nudi o seminudi e non ci sembrava il caso”.
Il Mugello non è comunque nuovo a presenze di segno hippie ed a raduni dell’underground “giovanile”. Negli anni ’80 si ricorda ancora il “Tam tam alla luna” con numerosi giovani che occuparono, per un periodo temporaneo, i ruderi di Castiglioncello, nel firenzuolino. Più di recente ci sono stati raduni a Fontefredda, e iniziative, accanto a insediamenti più stabili, a San Godenzo e a Palazzuolo sul Senio, a Campanara. Ma il luogo oramai canonico, per questo tipo di raduni, è a Marradi, quello che anche adesso vede la presenza dei Rainbow.
Andrea Pelosi
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 agosto 2021