Inaugurazioni e lavori da finire: “Siamo Marradi” all’attacco
MARRADI – Nel febbraio scorso, a ridosso delle elezioni, si fece una grande inaugurazione per i lavori agli Archiroli (via Cesare Battisti). Ma secondo l’opposizione i lavori sono ancora da finire. Scrivono infatti i consiglieri Raffaella Ridolfi, Giulio Bassetti, Alberto Brasino e Mauro Ridolfi, e qui il testo dell’interrogazione.
I sottoscritti consiglieri: Raffaella Ridolfi, Giulio Bassetti, Alessandro Brasino e Mauro Ridolfi
Premesso
che Via Cesare Battisti a partire dal Ponte degli Archiroli si presenta dopo otto mesi dalla fine dei lavori per la sistemazione della rete fognaria con un manto stradale sconnesso, sterrato e pericoloso;
che nell’area antistante la nicchia della Madonnina persistono abbondanti fuoriuscite di acqua e/o scarichi
fognari;
che lo stato di percorribilità e di sicurezza della strada è dunque tuttora precario;
che i chiusini e le caditoie dell’area necessitano della normale svuotatura e manutenzione;
che nel 2017 l’amministrazione Comunale per garantire la percorribilità in condizioni di sicurezza del Ponte degli Archiroli e per realizzare la sistemazione della rete fognaria in Via Cesare Battisti, aveva ravvisato la necessità di effettuare un intervento di manutenzione straordinaria, consistente nella posa di un tratto di nuova pavimentazione in pietra nel primo tratto ove era più evidente il degrado del piano viario e nella posa di una nuova tubazione di fognatura mista nel secondo tratto;
che nel novembre 2017 l’Amministrazione Comunale deliberava i lavori di riqualificazione del Ponte degli Archiroli e di Via Cesare Battisti;
che il sindaco attraverso il suo addetto stampa affermava: E’ un intervento atteso, che va a risolvere il malfunzionamento delle rete fognaria in via Battisti e a sistemare e riqualificare il ponte degli Archiroli. Un investimento di circa 55.000 euro, che si somma a quello di Hera sui sottoservizi (i cui lavori si sono appena conclusi). In particolare in via Cesare Battisti sarà riparata la rete fognaria con il risanamento delle tubazioni e la realizzazione di nuovi collegamenti che elimineranno malfunzionamenti e scarichi impropri;
che la riasfaltatura era data per certa a primavera 2018;
che il Sindaco testualmente affermava:“Interveniamo su una delle zone più caratteristiche del nostro paese, non lo facciamo solo da un punto di vista stradale ed estetico ma strutturale. Andiamo infatti a risolvere definitivamente un problema di questa zona che si trascinava da sempre, quello degli scarichi. Ma soprattutto andiamo a risolvere una criticità urgente, come la rottura delle fognature, che stava creando enormi disagi ai residenti. che il 10 febbraio 2018 con tanto di banda polenta, vino e dolci per festeggiare veniva tagliato il nastro di fine lavori;
che il sindaco nel suo intervento affermava che si era intervenuti in via Battisti per risanare e realizzare nuovi collegamenti alle rete fognaria, così da eliminare annosi malfunzionamenti ed i lavori erano stati effettuati in tempi rapidi, poco più di due mesi.
Interrogano il Sindaco
per conoscere se quanto riportato in premessa corrisponda a verità e del caso quali provvedimenti indifferibili ed urgenti intenda concretamente assumere l’Amministrazione per ripristinare il manto stradale di via Cesare Battisti e per garantire la percorribilità in condizioni di sicurezza, per riparare le fognature e/o le tubazioni risolvendo quei malfunzionamenti e scarichi impropri che evidentemente persistono.
(Raffaella Ridolfi – Giulio Bassetti – Alberto Brasino – Mauro Ridolfi)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 5 ottobre 2018