[DAI LETTORI] C’era una volta il “Multi+”….
BORGO SAN LORENZO – C’era una volta una Cooperativa. C’era una volta un Comune. C’era una volta un sindaco. C’era una volta un pagamento. C’era una volta un’inaugurazione. C’era una volta un’assegnazione. C’era …… appunto perché da diverso tempo non c’è più.
Inaugurazione “Multi+”. Il nome è tutto un programma: “Multi+”. Così si chiamerà, d’ora in poi, l’edificio polifunzionale….21 dicembre 2012
“Multi+” è “casa” per 17 associazioni. Diciassette associazioni borghigiane hanno trovato “casa” al Multi+ in viale Kennedy…10 febbraio 2014.
Molti di voi conoscono il “Multi+”, forse non tutti sanno che il Comune per questa palazzina ha sborsato circa € 700.000 (soldi dei contribuenti) per una compravendita che però… non è mai andata a buon fine. È come dire “compro una casa, consegno tutti i miei soldi per l’acquisto ma non vado mai dal notaio per fare il rogito”. Quanti di voi l’avrebbero fatto? Risposta semplice, nessuno, neanche se il venditore fosse il fratello o il padre del compratore. E invece il Comune di Borgo San Lorenzo ha fatto proprio così.
E ora? Forse, ed è il reale rischio, dopo la beffa potrebbe arrivare anche il danno, e che danno! La Beffa è nell’aver pagato un immobile e non averne il possesso, ma il danno potrebbe essere addirittura duplice.
Il primo danno: la struttura è inagibile da circa due anni, e se ne verrà riconosciuta la proprietà al Comune, questi dovrà necessariamente affrontare una pur piccola ristrutturazione, vista la presenza di alcune infiltrazioni costringendolo ad un ulteriore esborso economico.
Il secondo danno sarebbe ancor più grave. Poiché il Multi+ è parte di un fallimento il Comune, quindi tutti i cittadini di Borgo, potrebbero perderne il definitivo possesso pur avendo sborsato € 700.000.
Ma in tutto questo, almeno moralmente, qualcuno del Comune ha sbagliato? Qualcuno rischia di pagarne le conseguenze? Certo che no! Le conseguenze le pagheranno solamente i cittadini, perché, come diceva il Belli, “Io so’ io e voi non contate un cazzo”.
( Rubrica Dai Lettori – “Il pelo nell’uovo” )
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 giugno 2017
Dalla foto del multi+ che avete pubblicato non si vede lo stato reale della struttura. Non sono solo le infiltrazioni d’acqua il problema. Mancano già le feritoie(molto probabilmente ribate perché di rame) e il legno che abbelliva la parete inizia a riportare segni di usura.
Certo che se si pensa che il colpevole di tutto questo spreco è stato “premiato” con un incarico di non poco conto a Firenze, invece di essere messo alla gogna, a noi poveri bischeri il pensiero che chi dovrebbe pagare per questo schifo se la stia godendo bellamente dovrebbe renderci felici?