L’ingresso a Marradi del nuovo arciprete don Mirko Santandrea
MARRADI – Con ancora, nella mente e nel cuore, l’inevitabile malinconia per il saluto rivolto a Don Pino, che ci lascia per un nuovo cammino pastorale presso la Parrocchia di San Giuseppe Artigiano a Faenza e al quale rinnoviamo la nostra riconoscenza e i nostri auguri, la Chiesa di Marradi si è rivestita a festa sabato 16 Settembre, per l’arrivo di Don Mirko Santandrea, quale nuovo arciprete.
Don Mirko, è nato a Faenza nel 1975 ed è diventato sacerdote a 25 anni nel 2000; potremo dire che da sempre ha avuto contatti con la nostra realtà territoriale: fra le sue prime esperienze ricordiamo a Modigliana la pastorale di unità con don Mirko Farolfi. Dal 2009 al 2016 è stato vicedirettore del Seminario Regionale di Bologna. Dice don Mirko “ questa esperienza è stata molto importante per condividere la vita di Comunità e per approfondire ulteriormente gli studi”. In quegli anni non sono mancati contatti con le parrocchie e le esperienze ecclesiali della valle del Lamone, in particolare con la Comunità di Sasso di Don Nilo; ha dedicato gli ultimi 10 anni alla parrocchia di Fognano e zone limitrofe: Castellina, San Cassiano Casale…. cercando sempre di coinvolgere le famiglie con la proposta di domeniche comunitarie, ritiri, nella fedeltà alla preghiera e alla devozione a partire dal segno della porta della chiesa sempre aperta.
La dimensione Missionaria ha sempre accompagnato Don Mirko: da giovanissimo è stato direttore del Centro Missionario Diocesano, dove aveva conosciuto Rita Rossi visitando il Cameroun, ma anche l’India e la Tanzania con l’ Ami, che ha una casa a Fognano, poi in Perù sui passi di Padre Daniele Badiali con la grande famiglia dell’OMG.
In questi anni Brisighellesi ha coordinato anche i Centri Missionari dell’Emilia Romagna, allargando lo sguardo verso altre diocesi respirando la dimensione universale della chiesa; e attualmente è incaricato per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso. Dice don Mirko: “La frequentazione della Terra Santa e di altre parti le mondo, dove sono i nostri missionari, mi ha aiutato a camminare sulle strade dell’unità a partire dalle Scritture e dalla tradizione viva delle diverse chiese”.
Tanti sono stati i contatti con la Chiesa Marradese, contraddistinti sempre da rapporti di condivisione con Don Pino fino dagli anni dell’unità pastorale a Fusignano: significative sono state le collaborazioni con i gruppi giovanili e del catechismo. E oggi la Chiesa Marradese è in festa nell’accogliere il suo nuovo Arciprete. La cerimonia di ingresso presieduta dal Vescovo: Sua Eccellenza Monsignor Mario Toso, è stata davvero bella con la significativa investitura fino alla consegna del Popolo di Dio al nuovo Parroc. Queste alcune parole del Vescovo: “Carissimo don Mirko ti affido questa Comunità-esercitando la funzione di Cristo Capo e Padre, riunisci la famiglia di Dio e conducila al Padre, per mezzo di Cristo nello Spirito Santo….”.
Erano presenti le autorità politiche: Sindaco e Vicesindaco, il vicario del Vescovo tanti sacerdoti fra i quali il nostro caro Don Anselmo e soprattutto tanta gente delle parrocchie di Marradi, Sant’Adriano e San Martino, direttamente coinvolte, ma anche delle altre della nostra zona, in particolare Cardeto e Crespino con il loro parroci Don Nilo e Don Bruno, che con gioia hanno voluto accogliere il loro confratello con una sorta di consegna generazionale: Don Nilo in particolare al termine della Celebrazione ha voluto dedicare uno speciale e commosso benvenuto a Don Mirko.
Significativa è stata l’omelia del Vescovo, che nel consegnare la parrocchia non ha nascosto le inevitabili difficoltà che il nuovo arciprete dovrà affrontare: un territorio molto ampio, che come un po’ ovunque vive le problematiche e le contraddizioni legate alla storia attuale con i suoi mille cambiamenti.
Così sarà necessario non solo l’aiuto ma la corresponsabilità del Popolo di Dio: formato da semplici credenti, associati e consacrati, che proprio in virtù del loro battesimo sono autorizzati a promuovere il Vangelo; i Cristiani sono un popolo in Cammino, pellegrino ed evangelizzatore nell’ impronta di Cristo “Primo Missionario”. Al Parroco, quale Pastore, servono docilità e creatività, dentro un cammino Sinodale capace di combattere ogni frammentazione e disgregazione per una nuova evangelizzazione aperta e condivisa nel dialogo e nella comune responsabilità. Un particolare impegno dovrà essere rivolto ai piccoli, ai giovani e ai più deboli, perché nessuno sia mai solo. L’ultimo augurio del Vescovo è stato per la Chiesa tutta di Marradi che possa vivere”La gioia di essere di Cristo per sempre”.
Al termine della celebrazione è seguito,nei locali della Parrocchia, un momento conviviale, dove Don Mirko si è intrattenuto con le tante persone presenti che sono e saranno la sua nuova famiglia.
Fedora Anforti
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 Settembre 2023