Nuove piscine, nuovo Foro Boario. Altri cinque milioni di euro per Borgo San Lorenzo
BORGO SAN LORENZO – “Mettiamoci subito al lavoro, per realizzare opere che cambieranno Borgo”: lo dice il sindaco Paolo Omoboni, subito dopo l’arrivo della notizia dell’arrivo di altri cinque milioni di euro dal Ministero degli Interni, dopo i 4 milioni di euro di finanziamenti già assegnati per la risistemazione di villa Pecori Giraldi come polo culturale a Borgo San Lorenzo.
Ora invece sono stati destinati a Borgo San Lorenzo altri fondi, grazie alla partecipazione al bando sui progetti di rigenerazione urbana riservati ai comuni con oltre 15 mila abitanti: tra i 483 Comuni italiani beneficiari dei finanziamenti Borgo San Lorenzo ha ottenuto un totale di cinque milioni di euro, per cinque diversi interventi.
Grazie a questa pioggia consistente di finanziamenti cambierà volto il Foro Boario, e cambierà volto il Centro Piscine. Inoltre si potrà realizzare una strada, già prevista da tempo, con il prolungamento di via Don Luigi Sturzo e lo sbocco su piazza San Giovanni Bosco, al Ponte Rosso: diventerà la parallela di via Marconi, per un miglior accesso al centro, e direttrici di traffico diversificate. L’intervento è di 295 mila euro, e 230 mila arriveranno dal bando nazionale.
Ma i finanziamenti più importanti riguardano il Centro Piscine e il Foro Boario.
Per le piscine la progettazione è già in stato avanzato, e il contributo statale è di 2 milioni su un progetto di circa 2 milioni e mezzo. Impianto tutto nuovo: via la vecchia cupola, nuove vasche interne, spazi esterni rivisitati, efficientamento energetico.
Ancora di maggior rilievo è l’intervento per il Foro Boario: previsto un grande parcheggio verde, percorsi ciclopedonali, lo spostamento del pallaio, una nuora passerella sul torrente Cale, la riqualificazione funzionale dell’area dedicata al ristoro, con la realizzazione di un padiglione polifunzionale e di un’area verde attrezzata, oltre a un nuovo assetto della viabilità con collegamenti con la zona di sosta. Gli interventi per il Foro Boario, suddivisi in tre progetti, hanno un costo totale di circa 3 milioni, e 2 milioni e 770 mila euro arriveranno dallo Stato.
Ora il Comune dovrà correre, per completare le progettazioni, perché il termine per l’affidamento dei lavori è il 30 settembre 2023 e i lavori dovranno essere ultimati e rendicontati entro il 2026.
Ora Omoboni ripensa, con malcelata soddisfazione, allo scetticismo di chi aveva criticato le ipotesi di interventi in queste aree: “La prima volta che abbiamo messo le risorse per il progetto di Villa Pecori, del nuovo Centro Piscine, e del Foro Boario, in pochi credevano che sarebbero davvero arrivati i fondi.
Questo invece ha fatto la differenza. Perché aver investito poche migliaia di euro nel fare le progettazioni si è rivelato lungimirante, così come è stato fondamentale avere una prospettiva. Perché questo ci ha consentito di essere pronti con dei progetti quando sono usciti i bandi. E abbiamo portato così delle somme importanti a beneficio del nostro comune. Ovviamente siamo molto soddisfatti, perché questi tre interventi, al di là della scadenza del nostro mandato, segnano la svolta per il futuro di Borgo San Lorenzo, e voglio dire grazie ai nostri uffici, in particolare all’ufficio tecnico guidato dall’Ingegner Grazzini per il lavoro fatto: ora sarà una bella sfida realizzare questi interventi”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 4 Gennaio 2022
Mi raccomando, basta con le ciclabili e rifacimento delle piazze di danni ne sono gia’ stati fatti abbastanza.Se i progettisti sono i soliti, FERMATELI!!!!!