Ora! Barberino denuncia tariffe cimiteriali fuori controllo dopo l’esternalizzazione
BARBERINO DI MUGELLO – Il gruppo consiliare barberinese annuncia la prepazione di un’interrogazione “per fare chiarezza e chiedere conto anche di alcuni investimenti mancati, come la realizzazione del cancello automatizzato al cimitero di Galliano”.
Un aumento del 140% in 4 anni per le sepolture ordinarie, questo è il dato impressionante che si rileva dai documenti che abbiamo richiesto all’amministrazione dopo alcune segnalazioni che ci sono giunte dai cittadini. La scelta di affidare il servizio ai privati fu presa alla fine della scorsa legislatura, già all’epoca il gruppo di Rifondazione Comunista denunciò un repentino aumento dei prezzi, ma a quanto ci risulta il trend si è aggravato ulteriormente nei periodi successivi.
La più comune prestazione (sepoltura), infatti, dopo essere passata con l’approvazione del capitolato d’appalto del 2019 da 130 a 200 €, ha avuto un ulteriore aumento di 73€ nel primo anno ed è arrivata a costare nel 2023 ben 315 € (più iva).
Si tratta di una gabella che colpisce i cittadini in un momento di debolezza, peraltro senza alcuna mitigazione legata al reddito; cosa ne pensa il centrosinistra barberinese che ha sempre rivendicato la scelta di esternalizzare? Nessun miglioramento al servizio può giustificare un aumento di questa portata, per questo come ORA! BARBERINO stiamo preparando un’interrogazione consiliare alla Giunta Mongatti per fare chiarezza e chiedere conto anche di alcuni investimenti mancati, come la realizzazione del cancello automatizzato al cimitero di Galliano.
(Fonte: Ora! Barberinio)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 13 giugno 2023