“Più trasparenza nei nostri comuni”: lo chiedono le liste civiche in Unione montana
MUGELLO – “Più trasparenza sugli atti degli enti locali”: la chiede il gruppo delle liste civiche “Insieme per il Mugello”, in Unione montana dei Comuni, che con i consiglieri Luca Margheri e Paolo Bassetti ha presentato una mozione che sarà discussa nella prossima seduta del consiglio.
Il problema è quello della possibilità di consultare liberamente tutti gli atti su Internet. Un deciso passo avanti sul piano della trasparenza: ogni cittadino, comodamente, può leggersi tutti gli atti della propria amministrazione, conoscerne le scelte, le nomine, le spese.
“Peccato –dicono Bassetti e Margheri- che da qualche tempo si siano fatti grossi passi indietro: in alcuni enti, come il Comune di Borgo San Lorenzo e l’Unione Montana, mentre prima erano stati resi consultabili tutti gli atti, ora invece si è tolto tutto, salvo il breve periodo della pubblicazione all’Albo. Ci sono tanti enti che hanno preso iniziative di completa messa in rete degli atti amministrativi: a cominciare dalla Regione Toscana che rende visibili e consultabili tutti gli atti dal 1999 ad oggi. Ed è giusto così. E’ invece grave e incomprensibile che in alcuni dei nostri comuni non lo si faccia, quasi si volesse nascondere chissà che”.
Così nella mozione le liste civiche ricordano che le leggi nazionali chiedono la massima pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e facilitano il diritto civico all’accesso agli atti. Si evidenzia come la legge definisca la trasparenza “l’accessibilità totale delle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche”. E si sottolinea come “oltre alle disposizioni normative –peraltro chiarissime nel loro spirito di ampliare al massimo il diritto alla trasparenza e al diritto di accesso e informazione-, sia da considerarsi assolutamente positivo e necessario rendere il più ampio e libero possibile il diritto all’accesso online degli atti pubblici, per garantire il pieno diritto alla trasparenza e al controllo delle scelte della pubblica amministrazione, che è proprio di ogni cittadino e di ogni amministratore pubblico”; evidenziando anche “che la messa in rete di un archivio completo di tutti gli atti comunali –trattando opportunamente quelli che hanno contenuti con dati sensibili-, è anche una importante modalità di semplificazione, riducendo la necessità di richieste di accesso agli atti, e impiego di risorse umane e materiali nei singoli enti”.
Da qui l’invito alla giunta dell’Unione dei Comuni “a far ripristinare, entro il 31 luglio del corrente anno, l’archivio di tutti gli atti amministrativi prodotti da questa Amministrazione, rendendolo visibile attraverso il sito istituzionale”. Con l’auspicio e l’invito rivolto a tutti i Comuni mugellani “ad adottare analogo comportamento, pubblicando sul proprio sito istituzionale tutte le delibere, ordinanze e determinazioni, senza limiti temporali, al fine di assicurare il libero accesso, fatti salvi i singoli limiti legati alla tutela dei dati personali e sensibili, al fine di dare piena attuazione ai principi di trasparenza e controllo dell’attività della pubblica amministrazione locale”.
Il borghigiano Luca Margheri insiste: “Voglio, per quanto mi riguarda, che cambi atteggiamento il Comune di Borgo San Lorenzo. Che ultimamente ha avuto un comportamento assurdamente restrittivo. Voglio che tutti, consiglieri e cittadini, abbiano libero accesso agli atti. A tutti gli atti amministrativi, senza immotivate esclusioni com’è adesso. Per questo è giusto che in tutta la zona si adotti una linea politica chiara, a favore della massima trasparenza”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 24 maggio 2017