Polemica in Consiglio comunale a Firenzuola: la lista civica attacca il capogruppo di maggioranza: “Atteggiamento indecoroso”
FIRENZUOLA – Tira vento di polemica, tra maggioranza e minoranza a Firenzuola. Quest’ultima aveva presentato un documento sul recente pestaggio davanti a un liceo fiorentino, la maggioranza ha eccepito, e secondo la lista civica Bene Comune, il capogruppo di maggioranza si sarebbe comportato in modo “indecoroso, inaccettabile, antidemocratico”.
Venerdì 17 Marzo, si è svolto il Consiglio Comunale. Durante la seduta si sono discusse tre Mozioni e dueInterrogazioni, su questioni e problemi di attualità e del territorio, presentate dal nostro gruppo, di cui riferiremo nel dettaglio nei prossimi comunicati.
Una delle tre mozioni voleva esprimere solidarietà agli studenti dei licei fiorentini aggrediti con violenza fisica da un gruppo di estrema destra (Azione studentesca) ed alla preside Savino che è stata “richiamata” dal Ministro Valditara, per la condanna che aveva espresso in una semplice circolare interna nei confronti dell’episodio, rifacendosi ai valori e ai temi della nostra Costituzione.
Subito è emersa la profonda divergenza con la maggioranza (ed il loro voto è stato infatti contrario), che ha sostenuto che tale episodio non dovesse essere condannato perché il gruppo di minoranza avrebbe dovuto allora condannarne altri con diverse matrici. Come se condannare una violenza escludesse la possibilità di condannarne anche altre! Di fatto nella nostra mozione abbiamo condannato genericamente tutti gli atti di violenza analoghi.
Noi abbiamo chiesto alla maggioranza perché non si fosse fatta promotrice di Mozioni, ma la risposta vaga che hanno dato è che a loro non interessa…
Ma ciò che è anche deplorevole ed inaccettabile di quanto successo è il fatto che il Capogruppo di Maggioranza Stefano Pasqui, mentre veniva esposta la Mozione, ha iniziato ad inveire – senza, peraltro, avere il coraggio di farlo al microfono affinché tutti potessero sentirlo – contro il nostro gruppo invitandoci “a stare zitti” e ad “andare a letto”.
Al microfono ha poi aggiunto che il Consiglio di Firenzuola non deve occuparsi di queste questioni e che deve fregarsene di vicende politiche che non ci riguardano e si verificano vicino a noi, rimanendo quindi inermi ed indifferenti, “perché, parla parla, non abbiamo potere di fare nulla…”
Un comportamento decisamente inopportuno per chi ricopre il ruolo di capogruppo politico di un gruppo di maggioranza.
Riteniamo inoltre che sia un atteggiamento maleducato, antidemocratico, che in un Consiglio Comunale non può essere accettato.
Sarebbe doveroso che la maggioranza non rimanga indifferente ed esprima una posizione netta riguardo all’atteggiamento assunto nell’occasione.
Fonte: Gruppo consiliare Lista Civica Bene Comune
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 Marzo 2023
TROVO INDECOROSO CHE SI ACCENDANO RIFLETTORI SU TALI POLEMICHE E NON SUI PROBLEMI DEL NOSTRO TERRITORIO DI UN PONTE PERICOLANTE CHE TIENE SOTTO SCACCO LE AZIENDE , LA POPOLAZIONE E STA CREANDO DISAGI E DISSERVIZI
Buongiorno Catia. La informo che durante il medesimo Consiglio (che non veniva convocato da due mesi) e che lei evidentemente non ha avuto modo di seguire, a parte una semplice variazione di bilancio dell’Amministrazione. I restanti 6 punti all’ordine del giorno erano nostre iniziative consiliari (2 interrogazioni e 3 mozioni) che, salvo quella oggetto di questi comunicati, erano rivolete problemi del nostro Comune. La informo inoltre che, sulle medesime, pubblicheremo documenti di aggiornamento per informare la cittadinanza. In merito al Ponte della Ca’ Bassa posso dirle che condividiamo tutte le preoccupazioni che lei espone, infatti (anche se come gruppo di minoranza) stiamo seguendo quotidianamente gli sviluppi, in attesa di capire l’entità del problema e le soluzioni che si prospetteranno. A breve si terrà anche un’assemblea tra Città Metropolitana e cittadinanza dove verranno discusse le soluzioni da adottare.
Rimanendo a disposizione, le auguro una buona giornata.
Consigliere di minoranza Filippo Giordano Allkurti