Posta abbandonata a Grezzano. Nexive si scusa: “Siamo parte lesa”
BORGO SAN LORENZO – Lo scorso lunedì 5 giugno nei pressi di un bosco in località Grezzano sono state ritrovate 53 lettere e bollette abbandonate da un operatore Nexive (articolo qui). L’azienda di spedizioni ha inviato una nota nel quale si scusa e spiega le sue ragioni. La pubblichiamo integralmente.
“In merito al ritrovamento di corrispondenza gettata avvenuto lo scorso 5 Giugno sulle colline di Grezzano, Nexive, primo operatore postale privato in Italia, informato fin da subito dei fatti, intende innanzitutto scusarsi con la cittadinanza per il grave episodio ed assicurare che la corrispondenza indebitamente sottratta è stata tempestivamente recuperata e, ove possibile, reimmessa nel ciclo di recapito.
L’azienda, che in questa vicenda è parte lesa, si è messa subito a disposizione delle Forze dell’Ordine, ha individuato e querelato il responsabile del gesto e aperto una contestazione con il partner responsabile del territorio. Nexive ha inoltre provveduto ad informare tempestivamente i clienti/mittenti, indicando con precisione quali buste erano state sottratte e consentendo quindi di procedere a nuovo invio ove necessario.
Nexive in questi mesi si è impegnata a rinforzare i controlli che già regolarmente svolge per garantire anche in Toscana gli standard di efficienza che contraddistinguono il suo operato a livello nazionale e a rafforzare la propria presenza sul territorio, aprendo nuovi punti e potenziando il numero di addetti al recapito (+25%).
L’azienda resta a disposizione dei cittadini per raccogliere segnalazioni circa eventuali problematiche relative al servizio di recapito. Tutte le modalità di contatto del nostro Servizio Clienti (live chat, telefono, social caring) sono indicate sul sito “.