“Presidente Giani, facci andare con l’ASL dell’Emilia Romagna”: lo sfogo, e le proposte, di un Palazzuolese sul caso dei medici
PALAZZUOLO SUL SENIO – Il palazzuolese scrive una lettera critica e propositiva insieme sul problema, drammatico, della grave carenza di medici di base nei territori dell’Alto Mugello.
Problemi, problemi, problemi: la famosa telecronaca di Zermiani nel gran premio di Formula Uno si adatta perfettamente alla situazione dei medici a Palazzuolo sul Senio.
Problemi per la scelta del medico, problemi per trovare un medico che sia disposto a venire, problemi per i medici di Borgo san Lorenzo che non ci pensano nemmeno a valicare il passo della Sambuca, problemi per i pazienti della RSA che dovrebbero aver diritto una volta al mese a vedere un medico.
E’ diventato un girone dantesco infernale avere una minima assistenza sanitaria. E la Regione, la ASL o non so chi altri, non riescono a trovare una soluzione. Una soluzione che però ci sarebbe: assumere due medici che farebbero ambulatorio tre giorni a settimana alternandosi e seguendo tutti i pazienti. Con questa soluzione ci sarebbero molti medici disposti a trascorrere tre giorni a settimana e riposare poi per gli altri quattro, ma la soluzione sembra troppo dispendiosa.
Cittadini di serie z gli abitanti di Palazzuolo e Marradi che, separati in casa dal resto Tella toscana dal crinale appenninico, sono costretti, per vedere un medico a farsi 80 km andata e ritorno. Certo ci sono le app ci sono le mail ma puoi passare anni senza conoscere nemmeno chi ti cura.
Sembra di essere sul set di “AMICI MIEI “, partecipanti ad una zingarata.
Il caro presidente Giani si tuffa in Arno ma non ha tempo per fare un tuffo oltre la Sambuca per trovare soluzioni. Siamo Toscani dal 1300 perché siamo stati conquistati con le armi e siamo ancora servi della gleba di Firenze. Ora però basta, paghiamo le tasse come tutti e non possiamo rimanere appesi ai comunicati stampa dei Sindaci per sapere come ci dovremo curare.
Fai una bella cosa caro Giani, prendi accordi con l’Emilia Romagna e cosi come ci danno il Gas il Servizio di acqua e rifiuti e il servizio dei consorzi facci passare sotto l’ASL della Romagna, tanto usiamo già gli eccellenti servizi romagnoli. Almeno con un medico romagnolo condividiamo già la lingua.
Tanti Saluti
Lucio Cavini
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 Gennaio 2025
Condivido pienamente lo sfogo. La Regione invece di investire in dirigenti alle Asl, dovrebbe assumere due medici, altrimenti passare alla convezione con la Asl romagnola. Il personale c è basta assumerlo e pagarlo bene. Poi non ci lamentiamo dello spopolamento di queste zone.
Questa è la differenza Bisogna ammetterlo le cose in Emila Romagna vanno molto meglio che nell’alto Mugello di chi è la colpa ? dei cittadini quando vanno a votare perché non provano a cambiare