
MUGELLO – Non poteva non suscitare dibattito la riproposizione del vecchio progetto di un collegamento autostradale lungo Sieve, da Barberino fino ad Incisa, avanzato dalla parlamentare di Forza Italia Erica Mazzetti durante il recente convegno sullo Sviluppo del Mugello. Qui Rifondazione Comunista interviene duramente, ribadendo la bocciatura dell’idea.
Le cronache riportano che durante un convegno di qualche giorno fa è stata riesumata dalla parlamentare di Forza Italia Mazzetti la possibilità di sviluppare la folle idea che degraderebbe il Mugello a circonvallazione di Firenze con una “bretella autostradale” che colleghi Barberino a Incisa Valdarno. Negli anni erano stati ipotizzati un paio di progetti preliminari, il più recente vedeva un innesto a sud di Barberino e un lungo tratto in galleria, altri, come quelli proposti al convegno di qualche giorno fa, una percorrenza in vallata per “portare a casa” caselli autostradali a Borgo San Lorenzo e in Val di Sieve. Sciocchezze come questa non meriterebbero risposte serie, ma visto il periodo preferiamo mettere le mani avanti: il Mugello non è una circonvallazione, e non è disponibile a sacrificare il proprio territorio per saziare (ancora) gli appetiti di grandi lavori, che siano proposte reali o invocate più che altro per farsi pubblicità. Oltretutto grandi opere hanno già attraversato il nostro territorio con la Tav, e hanno lasciato macerie, insieme a compensazioni mai prodotte completamente. Cogliamo perciò l’occasione per invitare i Sindaci a chiarire il loro pensiero e chiedere a chi davvero ha a cuore la mobilità dei cittadini mugellani di calarsi nella realtà che noi viviamo ogni giorno, facendo valere il proprio ruolo per il miglioramento dei trasporti pubblici, carenti soprattutto la sera e il fine settimana, e perché venga sventato, almeno così com’è stato previsto, lo “Scudo Verde” di Firenze.





