“Siamo femmine ed abbiamo scelto di giocare a rugby”: le Amazzoni Mugello contro Malagò
MUGELLO – È stato definito uno scivolone quello Presidente del CONI Giovanni Malagò, che durante l’Assemblea Generale Elettiva della Federazione Italiana Rugby si è lasciato sfuggire un “più che mai oggi, avendo due figlie femmine, avrei avuto un figlio maschio e sarei stato felice avesse giocato a rugby”. Una frase molto criticata, alla quale hanno risposto anche le Amazzoni, squadra femminile di rugby mugellano.
“Più che mai oggi, avendo due figlie femmine, avrei voluto un figlio maschio e sarei stato felice avesse giocato a rugby” Giovanni Malagó, Presidente del CONI.
Come commentiamo queste parole?
Non è passata ancora una settimana dalla festa della donna, e le mimose che dovrebbero onorarci, sostenerci e riconoscerci non sono ancora appassite.
Ci lascia enorme tristezza, sapere che il rappresentante dello sport italiano, adora così tanto il rugby, i suoi principi, ma ignora totalmente l’esistenza del RUGBY FEMMINILE.
Eppure il nostro movimento sta crescendo, va nelle scuole, porta avanti progetti finalizzati proprio ad abbattere i pregiudizi che ci sono sul rugby femminile, insieme allo scarso interesse e conoscenza sul rugby in generale.
Che ci sia ancora molta strada da fare è risaputo, ma ciò che fa ancora più male è che a dire queste parole sia il massimo rappresentante dello sport italiano, che parla come un classico esponente della cultura normativa e assegna gli sport in base al genere, mentre il suo obiettivo dovrebbe essere comune al nostro, di crescita e valorizzazione dello sport italiano, compreso il rugby femminile.
Noi abbiamo avuto la fortuna non essere nate figlie di Giovanni Malagó, e abbiamo scelto di giocare a rugby.
A.P.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 marzo 2021
Quanta strada ancora da fare per le donne… Brave ragazze e auguri!