Spento l’incendio di Pratalecchia. Parla il sindaco Scarpelli
FIRENZUOLA – Ci sono voluti 7 giorni e l’impiego di centinaia di uomini e donne tra volontari delle varie associazioni, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Carabinieri Forestali, Unione montana Mugello, Protezione civile Mugello, Protezione civile Città metropolitana Firenze, Unione montana Casentino, Regione Toscana, Polizia municipale e l’intervento per 4 giorni degli elicotteri regionali, per avere ragione dell’incendio sviluppatosi nella giornata di giovedì 17 agosto e che ha divorato oltre 10 ettari di castagneto e bosco nella zona di Pratalecchia (articolo qui), innescato per motivazioni non certo naturali e che sono al vaglio delle autorità competenti.
Voglio veramente ringraziare tutte le donne e gli uomini sopracitati intervenuti nell’emergenza, ma soprattutto i Volontari di Protezione civile della Misericordia di Firenzuola, Anpas, Vab, Racchetta che con turni massacranti H24, coordinati da Vanni Pieri e Stefano Manni del servizio Aib dell’Unione montana Mugello, hanno consentito di contenere e spegnere l’incendio e, considerate le zone particolarmente impervie, evitare che l’evento assumesse dimensioni catastrofiche.
Mi permetto una piccola nota: molte volte in questi anni ho ricevuto proteste di cittadini, agricoltori, castanicoltori che erano incappati in multe elevate dalle varie Forze di Polizia per avere acceso fuochi in zone non consentite durante il periodo di divieto assoluto, contestando l’eccessivo rigore delle norme e di essere stati in grado di evitare ogni possibile danno ambientale; l’esperienza di questi giorni ci insegna proprio il contrario ed invita tutti noi all’assoluto rispetto dei divieti.
Claudio Scarpelli
(Foto di Patrizio Zappetti)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 24 agosto 2017