Tentarono di corrompere un funzionario, ma alla ditta l’appalto non è stato revocato
MUGELLO – Enrico Carpini, capogruppo di Rifondazione Comunista a Barberino di Mugello e consigliere in Città metropolitana denuncia che ancora non è stato revocato l’affidamento dei lavori stradali alla ditta il cui emissario tentò di corrompere un funzionario della Città Metropolitana.
“Nel novembre scorso un emissario della ditta Co. Res. – spiega Carpini – aggiudicataria dell’appalto per la manutenzione delle strade provinciali del Mugello e del Valdarno, si presentò negli uffici della Città Metropolitana con una busta contenente 4.000 € e fu arrestato per tentata corruzione grazie al comportamento esemplare di un dipendente dell’Ente. Oggi scopriamo con sconcerto che l’affidamento dei lavori a quella ditta non è stato ancora revocato, perché non ci sarebbero le condizioni legali per farlo. Non è possibile che gli enti ed i lavori pubblici siano ostaggio di queste situazioni, qualunque esitazione nel cacciare chi è stato colto con le mani nel sacco lancia un messaggio negativo, oltre a mettere a repentaglio la rapida esecuzione dei lavori, che infatti sono in stallo. Ho già chiesto che sia convocata al più presto la commissione Controllo e Garanzia della Città Metropolitana per l’analisi accurata degli atti, chiederò il coinvolgimento dell’Autorità Nazionale Anticorruzione e se necessario non escludo di ricorrere alla magistratura”
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 febbraio 2018