Autodromo del Mugello, 48 anni di velocità ed adrenalina
SCARPERIA E SAN PIERO – Inaugurato il 23 giugno del 1974, con una gara di Formula 5000, compie oggi 48 anni l’Autodromo Internazionale del Mugello. Il circuito era stato costruito su un’area di circa 170 ettari nel 1972, per iniziativa dell’Automobile Club di Firenze, con l’intento di dare una sede più consona e soprattutto più sicura alle tradizionali competizioni motoristiche della zona, che si svolgevano su un circuito stradale, divenute troppo pericolose: quelle competizioni erano state interrotte dal 1970, dopo la morte di un bambino che fu investito mentre assisteva alle prove della competizione. Progettato dall’ing. Gianfranco Agnoletto, l’impianto fu nel 1988 acquistato dalla Ferrari, che dette inizio a una profonda opera di ristrutturazione dell’impianto, dotandolo delle migliori infrastrutture esistenti e aggiornandole continuamente, pur mantenendo inalterato il disegno del tracciato, molto impegnativo per i piloti.
L’autodromo del Mugello è famoso in tutto il mondo per il Gran Premio d’Italia di Motociclismo, con la prima gara che fu ospitata nel 1976. Seguirono poi le edizioni del 1978 e 1985, per stabilizzarsi dal 1994 sul circuito toscano per tutte le restanti edizioni. Tante moto ma non solo, con il tracciato che ha ospitato due volte il Giro d’Italia, ma nel tempo è stato anche sede di gare di vetture turismo del Deutsche Tourenwagen Masters, di campionati del mondo sportprototipi, Formula 2, Formula 3000, ITC, Campionato FIA GT fino al recentissimo Gran Premio di Formula Uno. Insomma, un eccellenza che da quasi cinquant’anni porta il nome del Mugello in tutto il mondo.
A.P.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 giugno 2022