“Barberino e le sue chiese”, in tanti per scoprire gli insediamenti religiosi nel territorio
BARBERINO DI MUGELLO – C’erano più di trenta persone al primo incontro su “Barberino e le sue chiese”, promosso dal Comune, dall’Auser, con la partecipazione della parrocchia e di varie associazioni (articolo qui). E giovedì un nuovo incontro, per introdurre le metodologie per la ricerca, approfondendo il tema delle fonti e dei documenti, con la guida di Francesco Calamai. L’appuntamento è per le 18 nella sala Vangi.
L’obiettivo è quello di creare poi un gruppo, coordinato dalla professoressa Romby, insieme all’architetto Salomone e al dottor Francesco Calamai per avviare un lavoro di ricerca su tutte le chiese e gli oratori presenti sul territorio comunale di Barberino. E’ un gruppo aperto e chiunque sia interessato a questa opera di indagine e catalogazione può farne parte. Si ricercheranno negli archivi i fondamenti storici del luogo, gli interventi avvenuti nel tempo, si elencheranno e descriveranno le opere d’arte lì contenute, o un tempo possedute da quella chiesa, si documenteranno architetture e presenze artistiche attraverso apposite campagne fotografiche.
Tutto questo, una volta completata la ricerca, sarà pubblicato, con un libro appositamente dedicato. Già l’associazione Auser – Università dell’Età Libera ha avviato, negli anni scorsi, un’analoga ricerca nei comuni limitrofi, con relativa pubblicazione, e il lavoro effettuato a Barberino si inserirà così in questa collana destinata a offrire un quadro completo e esaustivo di quello che è il patrimonio religioso dell’area mugellana.
Dopo l’incontro di giovedì 3 marzo ne è previsto un terzo, giovedì 17 marzo dedicato al patrimonio artistico delle chiese di Barberino di Mugello. ore 18.00 – Metodologie per la ricerca: – fonti e documenti. La partecipazione agli incontri è gratuita.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 1 marzo 2022