Borgo, Bilancio di Previsione 2016. Le dichiarazioni dei capigruppo consiliari
BORGO SAN LORENZO – Ecco le dichiarazioni dei capigruppo consiliari presenti in merito al Bilancio di Previsione 2016 approvato nell’ultimo consiglio comunale (articolo qui).
Borgo Migliore, capogruppo Enzo Squilloni. “Intanto è positivo che il bilancio preventivo venga approvato a marzo. Può apparire una questione secondaria ma non lo è perché solo se si dispone di un bilancio approvato si riesce a gestire correttamente la macchina comunale e a realizzare gli interventi possibili. Nel merito due sembrano gli aspetti più rilevanti emersi nella discussione sul bilancio preventivo: il mantenimento e anzi miglioramento dei servizi a domanda individuale, quali mensa, trasporti e asili, e il recupero molto significativo delle tariffe non pagate. Su quest’ultimo aspetto va sottolineato che il recupero delle somme non pagate non è importante solo per i soldi che si incassano, ma è importante soprattutto per il senso di giustizia sociale che si induce nella mente dei cittadini. Ci sono esoneri e detrazioni importanti per coloro che hanno difficoltà certificate tramite ISEE, ma per gli altri cittadini è doveroso contribuire alle spese per mensa, asilo e altri servizi, in proporzione al proprio reddito. È compito primario dell’amministrazione verificare che ciò avvenga”.
Consigliere Matteo Gozzi e Forza Italia, capogruppo Luca Ferruzzi. “La linea programmatica Sviluppo Economico, che a nostro avviso dovrebbe essere il motore principale per generare ricchezza e spingere gli imprenditori ad investire sul nostro territorio, e quindi creare lavoro e prosperità, permane caparbiamente al penultimo posto tra le 19 linee programmatiche individuate. Pur apprezzando il fatto che alcuni investimenti previsti possano aiutare, seppure indirettamente il settore economico (sconti TARI, ADSL, politica dei trasporti e delle infrastrutture), è la mancanza evidente di una strategia economica di fondo che continua a lasciare insoddisfatti, con pochi incentivi alle categorie produttive tra cui spiccano, quale nota di colore, agevolazioni per attività commerciali per 25,000 € (in tutto), evidentemente raggranellati da qualche parte per non lasciare il settore completamente sguarnito, rispetto a investimenti milionari in altri settori. Evidentemente non si sa che pesci pigliare per lo sviluppo reale dell’economia locale, a parte, forse, il ritoccare al rialzo l’affitto degli stand per la Fiera Agricola Mugellana. Tutto questo appare sempre di più come una battaglia di retroguardia, una mancanza strutturale di visione d’insieme sullo sviluppo”.
Dal Cuore di Borgo, consigliere Alessandro Marrani. “Dal cuore di Borgo ha espresso un voto molto articolato sul bilancio, dopo aver ascoltato con attenzione le parole dell’amministrazione. Siamo favorevoli al piano di investimenti triennale perché prevede importanti interventi di edilizia scolastica, contrari invece al punto sulle alienazioni di immobili comunali perché riteniamo che si sarebbero potute gestire meglio certe situazioni. Si esprime comunque sincero apprezzamento per il lavoro svolto dal sindaco e dalla giunta che stanno operando in una situazione non di certo facile”.
Per un’altra Borgo – Rifondazione Comunista, capogruppo Claudia Masini. Negli ultimi anni abbiamo assistito a svariati incrementi tra cui l’Irpef, ora nel 2016 un ulteriore aumento stavolta delle tariffe in primis la mensa, anche se qui permangono gli scaglio ISEE su cui però abbiamo sempre ritenuto e ancora crediamo che sia necessario rivedere gli scaglioni, ci sembra che vengano sempre penalizzate le stesse persone e siamo convinti che per questo sia importante approfondire l’indagine sulle famiglie. Abbiamo assistito all’esternalizzazione del trasporto che non ci trovava concordi e anche questo ha portato ad aumenti. Capiamo le difficoltà ma siamo contrari alla politica di indirizzo perpetrata. Non condividiamo la politica a livello nazionale perché blocca i comuni e non condividiamo quella comunale perché si è mossa penalizzando solo alcune categorie ed in particolare le famiglie. Anche gli altri aumenti ci vedono critici dalle lampade votive ai loculi, fino al noleggio delle strutture per la Fiera Agricola, incremento che in questo caso non ha visto uno stanziamento per le manutenzioni. Ci auguriamo che gli avanzi di amministrazione vengano utilizzati per la riduzione delle tariffe a carico delle famiglie e auspichiamo che il recupero delle somme non pagate possa essere reindirizzato a seconda del settore di provenienza sempre nell’ottica di una riduzione delle tariffe”.
Partito Democratico, capogruppo Sonia Spacchini. “Considerando le previsioni di cui parlavamo a fine 2015 rispetto a questo bilancio, non possiamo che esprimere soddisfazione: nonostante gli aumenti di alcune tariffe relative ai servizi, riuscire a mantenerli e a preservarne l’elevato standard qualitativo raggiunto è per noi essenziale. Speriamo naturalmente anche che grazie all’approvazione, ci auguriamo entro pochi mesi, del RUC, si riesca nei prossimi anni a non intervenire nuovamente sui servizi a domanda individuale”.
(Fonte: Ufficio stampa comune di Borgo San Lorenzo – Ilaria Ontanetti)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 marzo 2016