DAI LETTORI – Cani sciolti
BARBERINO DI MUGELLO – In una società civile ci sono delle regole. E ci sono perché si possa vivere insieme tranquillamente, evitando problemi.
Queste regole, però, a volte sembra che per qualcuno non valgano perché non capite o, più spesso, perché ci si sente al di sopra di esse.
Ed è il caso che segnala una lettrice di Barberino che, in corso Corsini, pieno centro storico del paese, non può portare fuori il suo cane in tranquillità a causa di coloro che lasciano il proprio sciolto. “Tanto non fa niente. È buono” è la frase più comune che si sente ripetere mentre cerca di tirare via il suo cane (rigorosamente a guinzaglio) per evitare che “si prenda” con un altro.
“Bisogna essere in due – racconta – per fare una passeggiata col cane, così quando troviamo, puntualmente, l’altro sciolto a metri di distanza dal padrone uno lo porta via e l’altro si occupa del placcaggio. Questa non è vita, il guinzaglio è obbligatorio, che il cane sia ‘tanto buono e caro’ o no. Ci sono le aree sgambamento cani per liberarli in sicurezza. Ma così non si può andare avanti, mi rivolgo ai padroni: non ci siete solo voi, si tratta di animali istintivi e non potete sapere come si possono rigirare. Io non voglio rischiare. Non potete pensare di lasciarlo libero e credere che poi, quando lo richiamerete, vi obbedisca. La maggior parte delle volte non è così! E questo è un rischio sia per gli altri animali, sia per le persone che magari hanno paura. È una grossa mancanza di rispetto che non è tollerabile”.
( Rubrica Dai Lettori)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 8 Agosto 2022
primo di tutto non fatela tragica per un cane sciolto se i padroni li lasciano sciolti vuol dire che non sono aggressivi e seconda cosa non si sentono al di sopra delle regole io il cane mio lo lascio libero e se lo faccio e perché non e un pericolo per cani gatti o persone se avete paura di un cane sciolto non dovete tenere animali con voi perché i primi a rompere il cazzo sono coloro che fanno di peggio grazie.