Dall’Olanda a Borgo: smantellata associazione finalizzata al narcotraffico internazionale
BORGO SAN LORENZO – Cocaina dall’Olanda: smantellata dai Carabinieri di Borgo San Lorenzo un’associazione dedita finalizzata al narcotraffico internazionale.
Dalle prime ore dell’alba, a conclusione di un’articolata attività investigativa denominata “BALANTA”, i Carabinieri del Comando Provinciale di Firenze, con il supporto della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga e dell’Interpol, hanno eseguito un provvedimento cautelare in carcere a carico di 10 indagati (2 destinatari sono allo stato irreperibili), emesso dal GIP presso il Tribunale di Firenze, Dott. Angelo Antonio PEZZUTI. L’operazione ha impegnato un centinaio di militari dell’Arma fiorentina, nonché unità cinofile antidroga di Firenze, Pisa e Bologna.
L’attività investigativa, avviata sotto il coordinamento iniziale del Sost.Proc. della Repubblica di Firenze, Dott. Filippo FOCARDI, è stata sviluppata successivamente dal Pubblico Ministero Dott.ssa Giuseppina MIONE della Procura Distrettuale Antimafia fiorentina, essendo emersi profili associativi che hanno quindi comportato una diversa qualificazione del reato.
Punto di partenza dell’odierno risultato è stato l’arresto, a febbraio 2016, di due giovani pugliesi che rifornivano di cocaina, hashish, marijuana e MDMA persone del Mugello e dell’hinterland fiorentino, con il sequestro di 1 kg. di marijuana e 0,5 kg. di MDMA.
Sviluppando l’attività investigativa i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Borgo San Lorenzo ha focalizzato l’attenzione sul cittadino kosovaro BERISHA Deme (25enne), individuato come canale di approvvigionamento dei ragazzi pugliesi. Sin dalle prime battute è emersa la caratura del soggetto nella catena dello spaccio, tanto che veniva indicato come il c.d. “supermarket” della droga per la disponibilità di hashish, marijuana e cocaina offerta ad una trentina di consumatori fiorentini. Seguendo i suoi movimenti, mediante appositi servizi di osservazione e pedinamento, sono stati individuati i suoi canali di approvvigionamento, ovvero due soggetti di nazionalità albanese CENI Florenc (31enne) e NELA Ervin (32 enne), impegnati in una fiorente attività di spaccio di cocaina all’ingrosso. Entrambi rifornivano i clienti per quantitativi mai inferiori ai 100 grammi alla volta, operando, come nel caso di NELA Ervin, anche in regime di detenzione domiciliare.
Scontata tale misura, l’attività dei due albanesi ha avuto un sensibile salto di qualità, iniziando ad intrattenere contatti diretti con loro connazionali di stanza in Olanda ed effettuando personalmente numerosi viaggi ad Amsterdam e Rotterdam per l’approvvigionamento di cospicui quantitativi di cocaina. Ai due si sono quindi uniti NELA Amarildo (31enne), cugino di NELA Ervin, KALECI Eris (33enne), SHELE Klodjan (42 enne), DULI Besim (42enne) e un connazionale 41enne allo stato irreperibile, costituendo un vero e proprio sodalizio criminale dedito al traffico internazionale di cocaina nell’ambito del quale ognuno di essi aveva specifiche competenze come il mantenimento di rapporti con i fornitori esteri (CENI Florenc, NELA Ervin e S.H.), la ricezione di corrieri provenienti all’Olanda (NELA Amarildo), la custodia (DULI Besim) e la consegna della cocaina (KALECI Eris e SHELE Klodjan), sempre e comunque sotto la direzione e supervisione di CENI Florenc e NELA Ervin. L’associazione criminale ha costituito una sua base operativa direttamente in Olanda allorché uno degli indagati, colpito da mandato di cattura in Italia, si è trasferito a Amsterdam, in un appartamento dal quale contattava direttamente i fornitori, custodendo la cocaina prima dell’invio in territorio nazionale.
Dal novembre 2016 al maggio 2017 le indagini hanno documentato almeno tre importazioni di cocaina effettuate dal sodalizio criminale per un quantitativo di almeno 10 kg., dei quali 8,5 sequestrati dai Carabinieri di Borgo San Lorenzo, in collaborazione con i colleghi di Signa. Il duro colpo inferto il 12 maggio 2017 con il sequestro a Campi Bisenzio (FI) di kg. 8 di cocaina ha fortemente rallentato, senza arrestarla, l’attività illecita del gruppo criminale. In quella occasione è stato necessario utilizzare uno scanner per individuare il vano dell’autovettura utilizzato come nascondiglio dello stupefacente. Il 21 dicembre scorso CENI Florenc e NELA Ervin sono stati arrestati all’atto di approvvigionarsi di 300 grammi di cocaina. Medesima sorte è poi toccata a DULI Besim, che per conto del sodalizio custodiva all’interno della sua abitazione fiorentina ulteriori 400 grammi di cocaina e soprattutto al loro fornitore albanese KASEJA Armand (32enne) che, nella circostanza, oltre alla droga appena consegnata, custodiva nella sua abitazione di Prato altri 6 kg. di cocaina.
Nel corso dell’attività investigativa sono stati: arrestati, in flagranza di reato, 9 soggetti, sequestrati 15 kg. circa di cocaina; denunciati in stato di libertà altri 31 (7 dei quali per il reato di favoreggiamento personale, in quanto avevano rilasciato mendaci dichiarazioni ai Carabinieri che assumevano da loro informazioni sulle compravendite di droga); identificati oltre 100 assuntori di sostanze stupefacenti.
Elevato il giro d’affari dell’associazione criminale, in grado di movimentare nel periodo monitorato (novembre 2016-dicembre 2017) quasi 17 kg. di cocaina, attraverso numerose cessioni di droga ad una decina di clienti che successivamente rivendevano la cocaina acquistata, tra i quali il maghrebino KHADHRI El Ayech (49enne di Firenze), oltre al già citato BERISHA Deme, tutti sottoposti alla misura cautelare della custodia in carcere.
Il gruppo aveva anche costituito un’attività di controllo delle piazze di spaccio di Firenze e del suo hinterland, effettuando consegne anche nel resto del territorio nazionale.
Il quadro investigativo raccolto ha permesso di contestare l’associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di cocaina con l’aggravante specifica del reato transnazionale previsto dalla legge speciale n. 146/2006 a carico di CENI Florenc, NELA Ervin, NELA Amarildo, KALECI Eris, SHELE Klodjan, DULI Besim e S.H.
Nella mattinata odierna sono stati arrestati 8 destinatari del provvedimento ed eseguiti decreti di perquisizione a carico di ulteriori indagati.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 settembre 2018