Domani corteo del Giotto Ulivi per le strade di Borgo e arrivo davanti all’Unione dei Comuni

BORGO SAN LORENZO – Un clima sempre più teso è quello che si respira al Giotto Ulivi di Borgo San Lorenzo. Voci non confermate ma insistenti danno una parte dei genitori sostenere i ragazzi nella loro protesta, tanto che qualcuno avrebbe perfino minacciato il ritiro dall’istituto dei propri figli, mentre i professori che si sono schierati con gli studenti, non sono visti di buon occhio dall’amministrazione scolastica. Da parte loro i giovani sono impegnati a difendere la loro scuola, che sentono minacciata dalla scelta di creare l’Omnicomprensivo con Marradi.
Così domani domani, martedì 4 dicembre, dalle 13.30 si terrà un corteo di protesta che partirà dall’Istituto, passando per le vie di Borgo, arrivando infine davanti alla sede dell’Unione dei Comuni del Mugello. Qui infatti, alle 15, è in programma un incontro tra gli amministratori locali e i rappresentanti del consiglio d’istituto e delle consulte dei genitori.
Intanto anche FLC CGIL Firenze, CISL Scuola e Federazione UIL Scuola Rua hanno richiesto un incontro a Paolo Omoboni, presidente dell’Unione dei Comuni e sindaco di Borgo, e Giampiero Mongatti, presidente della conferenza Zonale per l’Educazione e l’Istruzione, per esporre i loro timori per le conseguenze che la decisione di creare un Istituto Omnicomprensivo tra Giotto Ulivi, materna, primaria e media di Palazzuolo sul Senio e Marradi creerà nel breve e medio periodo.

Andrea Pelosi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 dicembre 2018