Inaugurata la 42^ Fiera Agricola, “Orgoglio per il Mugello”
BORGO SAN LORENZO – È stata inaugurata ufficialmente, nella mattina di venerdì 26 maggio, la 42^ edizione della Fam, Fiera Agricola Mugellana.
Erano presenti al taglio del nastro il sindaco di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni, il presidente dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello, Stefano Passiatore, il presidente e il direttore di Arat, Roberto Nocentini e Claudio Bressanutti, il senatore Dario Parrini, la deputata Simona Bonafè e l’onorevole Emiliano Fossi e i rappresentanti dei locali istituti scolastici, il presidente ed il direttore del Gal Start, Stefano Santarelli e Giampiero Mongatti, sindaco di Barberino di Mugello, che ha affermato “Il cuore del Mugello è qui, nella nostra fiera”.
Omoboni ha ricordato Franco Tagliaferri (articolo qui), vicesindaco di Borgo San Lorenzo. “Una delle persone che quarantadue anni fa ha iniziato a pensare questo momento di aggregazione e valorizzazione del territorio. Se siamo qua è grazie anche alla sua passione e dedizione”.
Naturalmente, e non poteva essere altrimenti, un pensiero è stato rivolto alle popolazioni dell’Emilia Romagna: “Le immagini che vediamo – ha detto Omoboni – sono drammatiche anche per le aziende e il mondo agricolo. E anche in Mugello la situazione è molto critica, con aziende agricole che hanno visto il lavoro di mesi ed anni buttato via per gli eventi atmosferici”. Concludendo che “Questi eventi ci devono far riflettere sul messaggio che l’agricoltura è il principale modo per difendersi e prevenire il dissesto idrogeologico”. Anche il presidente dell’Unione Mugello, Passiatore, ha lanciato un monito: “Bisogna fare lo sforzo di non ricordarci di questi settori solo quando avvengono pandemie e disastri naturali”.
Sul tema delle produzioni di qualità è intervenuto il presidente di Arat Roberto Nocentini, che ha affermato con una battuta significativa: “”Si tratta di un paniere importante del nostro territorio sono le filiere del latte, dell’olio, delle aziende agricole, avremo la possibilità di provare la carne vera rispetto a quella finta”.
In rappresentanza del mondo della scuola è intervenuto il dirigente scolastico dell’istituto Chino Chini, Gian Lodovico Miari, che ha ringraziato gli studenti ed i docenti che partecipano alle iniziative della Fiera, che ha uno sguardo privilegiato verso il mondo della scuola e ha lanciato un messaggio molto significativo: “Abbiamo bisogno di riportare il tema dell’agricoltura, del lavoro dei campi e dell’allevamento come uno dei punti di possibile interessi nei giovani. Nelle prospettive che un giovane si pone davanti raramente si pone questo settore”.
Ha chiuso gli interventi dell’inaugurazione la vicesindaco e assessore all’Agricoltura del Comune di Borgo San Lorenzo, Cristina Becchi, che ha tirato le fila della manifestazione. Che ha concluso: “Non sbagliamo se diciamo che la Fiera è comunità. Con questi agricoltori abbiamo vissuto il covid, le problematiche dell’aumento delle materie prime ed ora l’alluvione. Sono gli stessi agricoltori che tutelano ambiente e territorio che sono scesi con i trattori per aiutare nei paesi alluvionati dell’Emilia Romagna. Ci sono sempre, nonostante le difficoltà come in alto Mugello dove hanno difficoltà a ricevere i mangimi. Questo un orgoglio per il nostro Mugello, dove questo settore è fondamentale per la nostra economia. Grazie di essere qui”.