Mamme in acqua. L’unico corso del territorio che accompagna le nuove famiglie dalla gravidanza al post-partum
BORGO SAN LORENZO – Una novità per le neo-mamme del Mugello e dintorni. Nascono infatti tre corsi a supporto delle donne in attesa, della coppia genitoriale e dei neonati. Il percorso si articola in tre differenti offerte: “Diventare mamma”, rivolto esclusivamente alle gestanti, “Lei&Lui”, che coinvolge anche i futuri papà ed il “Percorso bebè”, corso di acquaticità neonatale dedicato al nuovo arrivato ed ai suoi genitori.
“L’introduzione di un’offerta – spiega Paolo Malinconi, responsabile tecnico del Centro Piscine Mugello – strutturata con queste caratteristiche, nasce dall’esigenza di offrire agli utenti un’alternativa diversa e maggiormente articolata rispetto ai classici corsi pre e post partum. Accanto ai benefici derivanti da uno specifico lavoro corporeo, si viene a creare una sorta di filiera che risponde alle esigenze della donna, della coppia e del bambino. Si tratta di un percorso che non esisteva nella zona, per questo abbiamo ritenuto necessario investire uomini e mezzi per portare in Mugello la proposta formativa più completa”.
Il corso “Diventare mamma” rivolto alle donne in attesa a partire dalla sedicesima settimana di età gestazionale, si svolge il lunedì ed il giovedì mattina. “La proposta – spiega la dottoressa Silvia Bandinelli, ostetrica specializzata in acquamotricità neonatale e per gestanti – supera l’idea della semplice ginnastica dolce in gravidanza, per diventare un momento delicato ed intimo, che aiuta la donna a prendere consapevolezza del proprio corpo, dei propri punti di forza e dei propri limiti, stimolando il processo di empowerment. Durante i nove mesi è normale l’insorgere di paure e dubbi nella gestante ed è lì che diviene fondamentale il supporto di una figura esperta che conduca la donna ad attingere alle proprie risorse endogene, sia fisiche che emotive, per affrontare al meglio la gravidanza, per prepararsi attivamente al parto ed all’evento nascita”. Il corso si svolge sia in acqua che a terra, sfruttando una sala esclusivamente riservata all’interno del Centro Piscine. Gli esercizi proposti sono di intensità medio-bassa ed includono tecniche di rilassamento e di stretching, oltre che tecniche volte al miglioramento della respirazione, della tonificazione muscolare e della mobilità articolare. Particolare attenzione è posta al lavoro sul perineo, attraverso esercizi mirati, volti a migliorarne l’ elasticità. Inoltre il lavoro corporeo in un elemento come l’acqua, che sostiene proporzionalmente il peso senza gravare sull’apparato muscolo-scheletrico, induce notevoli benefici e contiene i tipici malesseri dello stato gravidico, principalmente a carico della schiena e degli arti inferiori.
All’interno di alcuni incontri, inoltre, uno spazio è dedicato alla trattazione teorica di tematiche ostetriche specifiche per età gestazionale, con consigli pratici e suggerimenti utili.
Presenza costante e talvolta silenziosa di una serie di cambiamenti fisici e emotivi, che incorrono durante i nove mesi, è il futuro papà. Nasce, dunque, per garantire una continuità assistenziale, il corso “Lei&Lui”, che si tiene la domenica mattina, per permettere la partecipazione alla maggior parte degli uomini. “Questo corso si pone da volano per un approccio diretto e concreto – continua l’ostetrica – da parte del futuro papà alla nuova dimensione genitoriale, preludio alle dinamiche di rapporto che si instaurano all’interno della triade (mamma, papà e bebè)”. Le attività, svolte prevalentemente a terra in una sala riservata, vedono l’applicazione di tecniche di massaggio metamerico, tecniche di respirazione e di rilassamento in coppia, oltre che esercizi di stretching e di mobilizzazione dell’apparato muscolo-scheletrico. “Il mio – continua la dott.ssa Bandinelli – è un ruolo di guida per i futuri papà che compiono manipolazioni e massaggi direttamente su aree corporee specifiche delle proprie compagne. Tali attività, oltre a rendere gli uomini maggiormente partecipi ed attivi nell’alleviare i malesseri fisici della donna in gravidanza ed al momento del parto, rinsaldano le dinamiche di coppia e stimolano la comunicazione non verbale tra i futuri genitori. Sapersi prendere cura della propria compagna, favorisce il miglioramento dell’autostima nei futuri papà e delle competenze genitoriali. Le attività di gruppo, inoltre, predispongono alla socializzazione con altre coppie di futuri genitori, condividendo esperienze comuni”.
“Ho scoperto questo corso – racconta Giulia Banchi, futura mamma di Daniele – perché sono sempre stata legata all’acqua e, quando ho dovuto cercare un corso per gestanti, mi è venuto spontaneo rivolgermi al Centro Piscine, inoltre non c’era niente di simile in Mugello. Ho iniziato con il percorso Lei&Lui, ritenendo necessario coinvolgere mio marito ed ho visto subito che si dimostrava più sicuro e tranquillo sia riguardo all’evento parto che nell’approcciarsi a me: infatti adesso la sera se ho mal di schiena lui sa come massaggiarmi per darmi sollievo. A questo punto è stato naturale iniziare a frequentare il corso gestanti, la professionalità e la competenza dell’ostetrica mi danno sicurezza, confrontarmi con altre mamme è stimolante ed utile, e le posizioni che impariamo a lezione sono spesso una ‘salvezza’ quando il mal di schiena e i dolori articolari non mi danno tregua. Quando Daniele sarà nato, sicuramente frequenteremo anche il corso di acquaticità neonatale per rinsaldare ulteriormente il rapporto all’interno della nostra famiglia e perché credo che sia importante far sviluppare ai bambini fin da subito un buon approccio con l’acqua”. Il piccolo Daniele è nato la sera di Natale, il Centro Piscine si stringe alla neo – famiglia facendogli i più cari auguri e li aspetta, al compimento dei tre mesi al corso per neonati.
In continuità dunque con i percorsi che interessano la fase pre-partum, al Centro Piscine Mugello, la domenica mattina è stato attivato il corso di acquaticità neonatale, rivolto ai bebè (dai tre mesi di vita) insieme ai loro genitori. Il corso si articola integrando attività acquatiche e a bordo vasca, singole e di gruppo che coinvolgono simultaneamente i bambini e i loro accompagnatori. Si applicano inoltre tecniche di rilassamento che includono anche il massaggio infantile sia in acqua che fuori.
Attraverso le attività di gioco e di esplorazione, il corso è volto a favorire lo sviluppo psico-motorio del bambino e a potenziarne le capacità cognitivo-comportamentali, emozionali e sociali.
Si promuove inoltre il “bonding” tra il piccolo e i suoi genitori, cioè quel legame affettivo e tattile di intimità, di attaccamento e di vicinanza, attraverso l’esperienza sensoriale e l’interazione amorevole.
L’empowerment della triade (mamma, papà, bambino) ne esce rafforzato: il contatto visivo, il contatto epidermico, la vocalizzazione e la comunicazione combinati alle risposte del bambino configurano la possibilità vicendevole di imparare a conoscersi.
“La naturale stimolazione sensoriale data dall’acqua e dal massaggio, attiva nel bambino il processo di mielinizzazione delle fibre nervose, velocizzando la trasmissione degli impulsi dal cervello al resto del corpo – spiega la dottoressa Silvia Bandinelli – I benefici per il bambino si esprimono sia in termini di sviluppo delle capacità verbali e non verbali della comunicazione, di attivazione e di potenziamento delle capacità sensoriali, di sviluppo del tono muscolare, oltre che di incremento delle capacità di auto-consolazione, di miglioramento del ritmo del sonno e di riduzione degli ormoni dello stress, poiché l’acqua richiama nel bambino la memoria pre-natale dell’ambiente intrauterino. I benefici per i neo genitori, passano per una riduzione dei conflitti di coppia, per un miglioramento delle capacità di comprensione del proprio bambino, preludio ad un incremento della autostima e delle competenze genitoriali, oltre che per un coinvolgimento precoce ed attivo della figura del padre”.
L’offerta dei corsi pre e post partum, previsti dal Centro Piscine Mugello, si inserisce, dunque, a sostegno delle nuove famiglie, potendo contare sulla competenza dell’ostetrica che, oltre a garantire qualità alle attività proposte, può rispondere ai bisogni dell’utenza in maniera appropriata e professionale.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 17gennaio 2017