Massimo Livi Bacci a Borgo. Una serata per riflettere su stabilità sociale, migrazioni e ambiente
BORGO SAN LORENZO – Un incontro per aiutare a far conoscere, in termini scientifici ma non soli, questioni fondamentali legate alla demografia e alla crescita di popolazione, alle disparità presenti, allo sfruttamento del suolo e delle risorse, alle relazioni complesse fra popolazioni, sviluppo e politiche. E’ quello organizzato dal Progetto Accoglienza e dal suo Centro di Documentazione, con il patrocinio del comune di Borgo San Lorenzo per giovedì 10 marzo alle 21.00 in sala del consiglio comunale. Questo in occasione della presentazione e discussione con l’autore de “Il Pianeta Stretto” (ed.il Mulino), ovvero il professore di Demografia nell’Università di Firenze, Massimo Livi Bacci.
Fra una sola generazione la Terra conterà due miliardi e mezzo di persone in più. Il problema è che si tratterà di una crescita assai disuguale: mentre la popolazione dei paesi ricchi rimarrà quasi stazionaria e invecchierà, quella dei paesi poveri raddoppierà o triplicherà addirittura nelle aree più deprivate, come quelle dell’Africa subsahariana, con una forte prevalenza delle generazioni più giovani. In questo quadro Livi Bacci riflette sul cammino del mondo nel XXI secolo, analizzando le implicazioni che uno sviluppo demografico così squilibrato avrà per la stabilità sociale interna ai vari paesi, per le migrazioni internazionali e i rapporti di forza tra le nazioni oltre che, naturalmente, per l’ambiente.
“In diecimila anni di storia il pianeta si è ristretto di mille volte. Siamo mille volte più numerosi, mille volte più poveri di spazio, mille volte più veloci nel percorrerlo e cento volte più ingordi di energia. E questo in un mondo profondamente disuguale dal punto di vista demografico ed economico”. Questo quanto si legge in un passo del libro. Un’occasione proficua di crescita e confronto a cui tutti, sono invitati.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 marzo 2016