“Nel Folto della Macchia”, il primo libro del borghigiano Luca Tagliaferri
BORGO SAN LORENZO – Un libro di vita vera dove il bosco, quello delle nostre terre, del Mugello, fa da cornice. “Nel Folto della Macchia” è la prima opera di Luca Tagliaferri e racconta di episodi reali, vissuti dall’autore e dai suoi cani da caccia in oltre trent’anni di attività venatoria. Una testimonianza importante fatta di vicende di tristezza e soddisfazione, una caccia al cinghiale come s’è mai letta.
Abbiamo incontrato l’amico Luca per sapere qualcosa di più di un libro che già dal nome, “Nel Folto della Macchia” ci incuriosisce. “Quel titolo – racconta – è perché tutta l’attività, gli episodi caratteristici della caccia al cinghiale si svolgono nel bosco più fitto. Sono proprio la ‘macchia’ e dove questa diventa più folta gli ambienti tipici dove si svolge questo tipo di caccia”.
E su come il libro sia nato, ci dice: “Fondamentalmente per due motivazioni. La prima è che ho vissuto gran parte della mia vita nel bosco, praticando la caccia del cinghiale esclusivamente in battuta da oltre 30 anni, con persone alle quali sono legato molto profondamente. E l’altro aspetto, quello principale che mi ha spinto a scrivere questo libro, è la passione per i cani, un amore profondo, un rapporto che mi ha sempre dato qualcosa. Io ho avuto i cani già dal primo anno di caccia, sono arrivato a possederne anche otto”.
Il libro viene presentato, alla presenza dell’autore, dal giornalista Riccardo Benvenuti al Circolo MCL di Luco di Mugello sabato 28 novembre 2015 alle ore 17,30.
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 28 novembre 2015