Officina Vicchio 19 contesta la nuova “tassa” sulle iscrizioni scolastiche decisa dal Comune
VICCHIO – Ieri è stata recapitata, alle famiglie interessate ai servizi di mensa scolastica, trasporto, pre scuola e custodia, un’informativa del Comune che avvisa che non sarà più possibile il rinnovo automatico dei servizi, e che per avanzare le nuove domande è richiesta un’iscrizione di 5€ (che sale a 10€ dopo i termini di scadenza).
Le famiglie vicchiesi si sono appena dovute districare tra le nuove tariffe della mensa scolastica e la presentazione dell’ISEE, che ha comportato per molte di esse un aumento (calcoli alla mano).
Restiamo basiti per l’ennesimo tentativo di fare cassa sulle spalle dei cittadini e delle famiglie. Per noi gli aumenti delle tariffe in settori fondamentali come quello scolastico, sono inammissibili perché, al contrario della considerazione che questa amministrazione riserva a certi settori, l’istruzione dovrebbe beneficiare delle più ampie agevolazioni!
Perché pagare 5€ euro per un’iscrizione online, verosimilmente scelta per semplificare le operazioni, snellire le pratiche burocratiche ed abbatterne i costi?
Il sospetto che si stia cercando di fare “cassa” in tutte le maniere possibili coi propri cittadini comincia a serpeggiare insistente fra coloro che ci contattano…
AGGIRNAMENTO: In una nota congiunta con il gruppo consiliare pentastellato, Officina Vicchio chiede “fin dal prossimo consiglio la modifica e lo stralcio di questo paragrafo, con la cancellazione della quota oppure che questa possa essere scalata fin dal primo pagamento mensile delle tariffe. Presenteremo a tal proposito una mozione che speriamo possa trovare sponda in una maggioranza trasversale per risolvere la questione creatasi. In fondo indicare le strade da imboccare per risolvere i problemi è uno dei compiti della politica”.
FONTE: Officina Vicchio 19
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 Maggio 2022