
BORGO SAN LORENZO – Una lite violenta. Lui alza le mani sull’ex moglie e sul nuovo compagno e poi tenta di rapire il figlio. È accaduto lo scorso 30 agosto a Borgo San Lorenzo ed il cinquantenne è stato subito tratto in arresto dai Carabinieri (articolo qui).
Adesso il giudice ha emesso la sua sentenza assolvendo l’uomo dalle accuse di maltrattamenti in famiglia, tentata sottrazione di minore e lesioni personali aggravate. Lo ha scagionato il suo stato psichico. Il giudice, infatti, ha richiesto per il cinquantenne di origini siciliane una perizia psichiatrica in quanto, al momento dell’arresto, l’uomo era stato ritenuto in uno stato talmente alterato da essere portato all’ospedale. Dalla perizia medico – legale si evince che lo stress patito a causa dei comportamenti della moglie, che lo privava del figlio, e di altre situazioni lo avevano portato ad un livello tale di sofferenza psicologica da non essere capace, momentaneamente, d’intendere e di volere. Per il momento l’uomo rimarrà in libertà vigilata con controllo, da parte delle forze dell’ordine, degli spostamenti.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 dicembre 2017