POC di Borgo San Lorenzo – Un polo fieristico al posto del grande capannone della ex-Samoa?
BORGO SAN LORENZO – “Il piano di recupero dovrà tenere conto del pregio architettonico dell’edificio esistente prospiciente la viabilità principale, riconosciuto da tutta la comunità borghigiana quale esempio di archeologia industriale, particolare sottolineato anche da parte della Soprintendenza in sede di conferenza paesaggistica del PSIM”.
No, non siamo su “Scherzi a parte”. Di quale bellezza architettonica si starebbe parlando, in una delle schede del Piano Operativo Comunale di Borgo San Lorenzo? Ebbene sì, ci si riferisce al capannone Aiazzi, ex-Samoa, a La Torre Petrona.
Qui, nel nuovo disegno urbanistico, il Comune di Borgo San Lorenzo prevede di creare il nuovo “Polo Fieristico”, e si ammette, oltre la funzione direzionale e di servizio, una quota di turistico-ricettivo, di circa 1.200 mq, da ricavare in una porzione del volume esistente, sull’edificato che oggi copre 10800 mq. Secondo le nuove previsioni urbanistiche sull’area interessata, che è complessivamente oltre 48 mila mq., si potrà costruire per 24 mila mq, mentre 8660 mq è la superficie a cessione, ovvero quelle aree da cedere al comune, di solito strade, parcheggi e verde pubblico.
Al di là della curiosa attribuzione di “archeologia industriale” del complesso, quel che si domandano gli addetti ai lavori è se la nuova previsione urbanistica sarà realmente concretizzabile.
In primo luogo l’attuale proprietà si dice che non sia affatto propensa a un utilizzo come quello indicato, che richiede comunque investimenti ingenti. E ci sono imprenditori mugellani che già hanno posto dubbi relativi alla sostenibilità di un polo fieristico in Mugello, quando anche aree espositive ben più grandi e all’interno di città di rilievo stanno riscontrando grosse difficoltà economiche.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 29 Marzo 2023
Ma perché invece di continuare a costruire orribili capannoni togliendo terreno agricolo non si recuperano gli spazi da quelli esistenti abbandonati da anni??? La fascia di verde dedicato alla semina negli ultimi anni è sempre meno. Il Mugello inteso come giardino non esiste più… Per arrivare Borgo sembra di attraversare una squallida periferia…
Per l’amor del cielo il comune dio Borgo non è assolutamente in grado di fare progetti di nessun tipo si faccia una gara d’appalto per l’assegnazione di tale area a chi sa intraprendere , Vedi la Marzocco .
Lorenzone Della Gratella .