• Home
  • 404 Page
facebook
twitter
email
pinterest
Contatti: [email protected]
  • Home
  • Archivio
    • Immagini
    • Iniziative del passato
    • Il Giornale “anno per anno”
    • Le copertine del Filo
    • Le meraviglie del Mugello
  • Iniziative
  • Idee
    • Editoriali
    • Il Filo di Perle
    • Commenti di attualità
    • Riflessioni
    • Preghiere, citazioni, aforismi…
    • Dispetti e Irriverenze – Rubrica di satira
    • Note per la rinascita dall’emergenza sanitaria Covid-19. Tutti i contributi
  • Nel territorio
    • Agenda Mugellana
    • Immagini
      • Mugello dall’alto
      • Il Mugello di Andrea Lapi
      • Gallerie fotografiche
      • Le vignette “storiche”
      • Come eravamo
      • Video
    • Ambiente
    • Arte e cultura
      • Pittori e scultori
      • Musica
      • Letteratura
      • Fotografia
      • Eventi e spettacoli
      • Storia locale e folklore
      • Racconti
      • Recensioni
      • Tesori del Mugello
    • Associazionismo
    • Chiesa locale
    • Comuni
    • Cronaca
    • Economia e lavoro
    • Gastronomia
    • Meteo Mugello – Previsioni e web-cam
    • Opere pubbliche
    • Personaggi
    • Politica locale
    • Scuola
    • Sport
    • Turismo
    • Sanità
    • Foto & Video notizie
    • Solidarietà
    • Viabilità e Trasporti
    • Sondaggi
  • CHI SIAMO
    • L’Associazione
    • Edizioni “Il Filo”
    • Redazione e collaboratori
  • Dai lettori
    • Lettere e Raccontalo con una foto
    • Lieti Eventi
  • Annunci
  • Le Aziende del Mugello
  • Le rubriche degli esperti
    • Condòmini e condomìni
    • Mugello in bici
    • Mugello nell’orto
    • Bandi e finanziamenti per il Mugello
ULTIME NOTIZIE
Dispetti & Irriverenze – Il sindaco romano

La mia adolescenza “color fragola”
Il meteo del sangue in Toscana: in “urgente” lo 0 negativo, “fragile” l’A negativo
Danni del maltempo in Alto Mugello, parlano gli agricoltori
Il grande sport torna a Barberino di Mugello
Federico Ignesti a Roma per la parata del 2 Giugno
A Marradi la Festa della Repubblica celebrata sul Passo della Cavallara
Al Centro Giovanile del Mugello “una piadina per l’Emilia Romagna”
Dedicato all’Emilia Romagna il concerto della “Dante Alighieri”
Approvata la gestione pubblico-privata dell’acqua

Questo spazio… Aperto alle idee

Posted On 25 Feb 2016
By : Redaz
Comment: 1
Tag: consapevolezza, idee, libertà

dibattitiMUGELLO – Sul Filo.net gli “editoriali” e i “commenti” li scrivono coloro che hanno buone idee. Questo è uno spazio totalmente aperto -con il solo rifiuto dei pensieri intolleranti e violenti- per confrontarsi, dibattere, proporre, avanzare critiche, evidenziare problemi, raccontare esperienze.

Già diversi amici, con provenienze molto diverse, hanno dato i loro contributi. L’invito è rivolto a tutti coloro che hanno qualcosa da dire, e che vogliono contribuire a una “riflessione comunitaria”, in grado di farci essere tutti più consapevoli. Noi questo spazio lo mettiamo a disposizione, senza che tutto ciò che qui si pubblica sia necessariamente condiviso dalla redazione. Ma ascoltare tutti e dar la parola a tutti è un importante esercizio di libertà.

Il Filo
© Il filo, Idee e notizie dal Mugello, 26 febbraio 2016

Print Friendly, PDF & Email
A proposito dell'autore
  • google-share
Previous Story

Trasparenza, il comune di Borgo San Lorenzo ci ricasca

Next Story

Il Pd porta le Unioni civili in Consiglio comunale. Ma è l’ambito giusto?

Post collegati

0

“Le Spose nel Borgo”, una serata nel centro storico che profuma di fiori d’arancio

Posted On 07 Lug 2016
, By Andrea Pelosi
0

#tantosiamotuttilì, Tommaso Talluri commenta il caso Bahia e annuncia un sabato sera unico

Posted On 02 Lug 2016
, By Redaz2
2

Il presidente del CRS: “Basta con le gare su strada, si facciano all’autodromo”

Posted On 29 Giu 2016
, By Redaz2
2

In Mugello decolla il progetto C.A.L.L. Tre le idee selezionate a Borgo San Lorenzo

Posted On 08 Giu 2016
, By Irene De Vito

One Comment

  1. marco aiazzi 27 Settembre 2015 at 9:19 Reply

    Mi sono occupato di olio per diversi anni, per questo, come penso capiti a molti, resto affezionato al settore. Vado spesso a curiosare su articoli di stampa che ne trattano l’argomento. Stamani ho visto in rete un articolo a firma del M5S Camera News, che titola cosi; “Addio all’olio di Oliva made in Italy”. L’argomentazione è questa: dato che l’Europa si accinge a consentire l’aumento dell’importazione di olio dalla Tunisia, proseguendo una sorta di rapporto commerciale agevolato senza dazio, ciò farà sparire il nostro olio, che verrà sostituito da un altro prodotto africano. Si parla di passare dagli attuali 35.000 ton a future 160.000, che rappresenta il 30% della produzione Italiana. Ma non solo loro, ma anche Paolo De Caro PD, Coldiretti, CIA e una sfilza di organizzazioni sono insieme dietro le barricate multicolore. Non resisto al tentativo di intromettermi anche se so che è come mettere la testa in un alveare.

    Queste operazioni random avvengono da sempre, in questo caso in maniera più importante per “aiutare i Tunisini a casa loro” a costo zero, ovvero al solo mancato introito dei dazi doganali. L’Olio Tunisino non è un altro prodotto brutto e nero come dicono i componenti dell’agguerrito fronte di liberazione, è olio generalmente biologico di buona qualità, ma anche olio di bassa qualità come del resto capita in Italia, in Spagna ecc.. Lo importiamo da almeno da 2.500 anni. Se una conoscesse un po’ di storia, saprebbe che la collina del Testaccio a Roma è formata da cocci di anfore che, come contenitori a perdere, servivano per portare olio dalla costa africana a Roma, in particolare dalla Tunisia dove i romani avevano costruito, nel 200 ac, la stupenda citta di Dougga, come centro logistico per sovrintendere alla produzione, stoccaggio e spedizione di olio e grano. La città raggiunse 40.000 abitanti, un enormità per l’epoca. Ma in Italia importavamo olio dalla Grecia già dall’VIII secolo ac, a Santorini è stato scoperto il frantonio più antico del mondo, vecchio di oltre quattromila anni. Le importazioni erano gestite da una corporazione, i Negotiatores Oleari, il prezzo stabilito da una sorta di borsa dell’olio, l’Arca Olearia. Mi fa ridere questo primato Storico-produttivo italiano e questa diffidenza verso il resto del mondo, siamo commercianti da più di due millenni e grazie agli etruschi, produttori dal VII secolo (ac ma solo per cosmesi, produzioni di nicchia!) Possiamo dire che siamo coltivatori intensivi dell’ulivo solo dal medio evo ma è indubbio che siamo diventati anche i più bravi.

    Passiamo ai numeri:
    Il totale di importazione europea dell’olio tunisino senza dazio, con l’aumento previsto, per due anni diventerebbe 160.000 tonnellate anno.
    L’Europa produce mediamente 2.300.000 tonnellate anno, le 160.000 tunisine ne rappresentano il 7%, oppure il 26% delle nostre IMPORTAZIONI se arrivasse tutto in Italia.

    L’Italia produce circa 500.000 ton all’anno, ne importa 600.000, ne esporta 400.000, con bilancia commerciale in piccolo surplus in valore. Dunque la produzione agricola non soddisfa il fabbisogno nazionale.
    Consumiamo più o meno la quantità che produciamo più 200.000 ton di importazione, se ne deduce che abbiamo una fiorente attività manifatturiera che ci viene riconosciuta all’estero, principalmente negli Stati Uniti, per gusto, qualità e igienicità della produzione. E guai a perdere questa possibilità di valorizzare con la manifattura non solo i nostri prodotti agricoli, ma anche le materie prime importate, questo vale per il caffè, la cioccolata ma anche la pasta e buona parte della esportazione agroalimentare che vale ben il 18% del PIL. Se vogliamo governare il Paese e anche questi fenomeni, serve pure l’umiltà di conoscerli, se vogliamo dare ai nostri cittadini buon olio italiano dobbiamo aiutare gli agricoltori a produrlo e essere bravi a valorizzarne la buona qualità e dunque far accettare il prezzo superiore rispetto a quello di importazione, dare ai produttori il giusto compenso, ma consentire a chi non può permettersi il buon olio italiano, di condire con il meno caro Spagnolo, Tunisino, Greco. Oppure cediamo alle logiche che la nostra produzione venga protetta da dazi e balzelli, ovvero creando un alto valore artificiale delle importazioni. Altro che nutrire il pianeta e aiutiamoli a casa loro, meglio nutrirci bene noi, e non tutti, e continuare a sfruttarli a casa loro, fermo restando che anche senza Tunisia continueremmo ad importare le nostre 200.000 tonnellate da Spagna, Grecia, Turchia per soddisfare il fabbisogno nazionale.

Lascia una risposta Annulla risposta

*
*

banner

Cerca nel nostro sito

banner
banner
banner
banner
banner

Calendario Eventi

« Giugno 2023 » loading...
LMMGVSD
29
30
31
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
1
2
Sab 03

Sant’Agata, Festa della Fragola

Giugno 3 @ 19:00
Sab 03

Scarperia, AperiDiotto

Giugno 3 @ 20:30
Sab 03

Dicomano, Feedback Festival

Giugno 3 @ 22:00
Sab 03

Borgo, Film “Rapito”

Giugno 3 @ 23:30
Dom 04

Sant’Agata, Festa della Fragola

Giugno 4 @ 19:00
Dom 04

Borgo, Secondo appuntamento di Diversi Sensi

Giugno 4 @ 20:00
Dom 04

Dicomano, Feedback Festival

Giugno 4 @ 22:00
Dom 04

Borgo, Film “Rapito”

Giugno 4 @ 23:30
Lun 05

Borgo, Film “Rapito”

Giugno 5 @ 23:30
Mar 06

Borgo, Festival Passaggi 2023 – “Quintetti Rari”

Giugno 6 @ 23:00
banner

Gli articoli mese per mese

Dispetti & Irriverenze

Dispetti & Irriverenze - Il sindaco romano


Posted On 03 Giu 2023

Dispetti & Irriverenze - Se la senatrice è desaparecida...

Posted On 31 Mag 2023

Dispetti & Irriverenze - Nessuna giustificazione per i vandali

Posted On 08 Mag 2023

Lettere dai lettori

Cambiano gli orari del treno, ed una pendolare si lamenta

Posted On 01 Giu 2023

La novella di Baccaleo

Posted On 01 Giu 2023

DAI LETTORI - L'emergenza elimina i confini

Posted On 30 Mag 2023

Lieti eventi

LIETI EVENTI - 110 e lode per il firenzuolino Giancarlo Lazzerini

Posted On 09 Mag 2023

LIETI EVENTI - Matrimonio in pista, Michela e Fabrizio sposi al Mugello Circuit

Posted On 24 Apr 2023

Infermiera laureata, complimenti, dottoressa Melidei!

Posted On 15 Apr 2023

Come eravamo

COME ERAVAMO - La vasca di piazza Agnolo a Firenzuola

Posted On 15 Apr 2023

COME ERAVAMO - La neve a Borgo San Lorenzo

Posted On 11 Mar 2023

Il forno Trafeli di Dicomano compie sessanta anni. Gli auguri del sindaco

Posted On 21 Feb 2023
© Il Filo 2013 CF/P.IVA 05160370481 - Informazioni sul copyright
Web project by Polimedia - Siti che funzionano
sponsored

Usiamo i cookie per fornirti la miglior esperienza d'uso e navigazione sul nostro sito web.

Puoi trovare altre informazioni riguardo a quali cookie usiamo sul sito o disabilitarli nelle impostazioni.

Il Filo - notizie dal Mugello
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito Web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari.

Mantenere questo cookie abilitato ci aiuta a migliorare il nostro sito Web.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Cookie Policy

Ulteriori informazioni sulla nostra Cookie Policy