Scandalo case accoglienza migranti. Forza Italia Mugello: “Un business opaco”
MUGELLO – Continuano ad accadere fatti che ci fanno pensare che l’immigrazione sia solo un gran business. Il quadro dipinto dall’inchiesta della Procura di Firenze è preoccupante (articolo qui).
In particolare, apprendere che i vertici di Co&So e Cenacolo (cooperative di area Pd) che partecipano anche alla gestione del progetto Sprar al Villaggio La Brocchi (Co&So) sono stati interdetti a ricoprire incarichi direttivi e dal fare impresa, solleva molti dubbi sull’operato di quelle società.
Come solleva dubbi la gestione opaca dei progetti di accoglienza (non solo Sprar), già così poco trasparente da non aver prodotto nemmeno una relazione sui 15 anni di attività del Villaggio La Brocchi. Relazione chiesta più volte e da più parti e mai pervenuta.
Nell’attesa della conclusione dell’inchiesta della Magistratura, appare comunque urgente che il sindaco Omoboni, anche nella sua veste di presidente dell’Unione dei comuni, faccia chiarezza al più presto sull’operato di tali cooperative e sull’intero progetto Sprar nel Mugello. Fornendo anche quella relazione sul lavoro di Villaggio La Brocchi, finora mai fornita. Anche alla luce della vicinanza di quelle cooperative al suo partito, il Pd.
Ne chiederemo conto in Consiglio comunale, sperando di riuscire finalmente a fare luce su un sistema che mostra più luci che ombre. Anche a garanzia dell’operato delle altre realtà che collaborano con Co&So e Cenacolo.
Davide Galeotti
Coordinatore Borgo San Lorenzo Forza Italia
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 22 agosto 2018