Seconda edizione del “Maggino”: il palio dei piccoli
BARBERINO DI MUGELLO – Quelli che “la Pesa fa schifo” ma poi “andiamo a prendere il gelato insieme?” Cori da stadio di piccoli Ultras che poi “Chi ha vinto? Boh!?” Il ragazzino che finisce la Corsa del Martinaccio cadendo e, all’arrivo della mamma preoccupata, ricaccia indietro le lacrime e chiede “come sono andato?” Perché i veri supereroi è così che fanno e poi lui gioca per il rione mica da solo!
Sotto un cielo miracolosamente benevolo si è svolto il secondo “Maggino”. Il palio dei bimbi diviso in due sezioni 6-10 e 11-14 anni tutti, o quasi, con le maglie del proprio rione. Carichi di adrenalina, gli occhietti vispi a cercare l’amico del rione avversario oppure a confabulare per trovare la migliore strategia di vittoria. Corsa dei Ciuchi, Martinaccio, Tiro alla Fune, Corsa nei Sacchi e con le Botti, vabbè, botticine. I genitori perdono l’usuale contegno e tra urla e tifo si ritrovano a contestare l’età di un partecipante un po’ troppo alto: “Quello c’ha già la patente!”.
Alla fine tutti hanno vinto, tutti si sono divertiti e la giornata non poteva essere migliore. Con un gelato gigante in mano e nell’altra l’attestato di partecipazione. Sul volto un sorriso a trentadue denti, forse qualcuno in meno, ma sempre ampio e sincero. Anche se alla fine ha vinto Badia sono tutti della stessa idea:”Il prossimo anno si vince noi! Perché si fa il prossimo anno, vero?”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 02 maggio 2016