Vota Brento Sanico come “Luogo del Cuore” del FAI
FIRENZUOLA – Un luogo sospeso, abbandonato ma che potrebbe rinascere grazie all’aiuto di ciascuno di noi: è il borgo di Brento Sanico nel comune di Firenzuola. Dal 2016 al centro di un progetto importantissimo di recupero da parte di Anna Boschi, nota escursionista, don Antonio Samorì, parroco di Basiago, in provincia di Faenza, ed altri volontari che hanno aderito a far rinascere il borgo. L’obbiettivo del gruppo, per quel che riguarda le strutture, è quello di riportarlo al suo aspetto medievale, usando i materiali di un tempo, ricostruendo il tetto della chiesa usando solo lastre di pietra serena.
Purtroppo la ricostruzione procede lentamente a causa della mancanza di fondi, con i soldi per i materiali che sono stati messi tutti da Don Antonio Samorì. Per questo il gruppo ha fatto di tutto per inserirsi nella lista del FAI per “I Luoghi del Cuore”. Con il raggiungimento di un alto numero di voti potrebbe accedere a dei finanziamenti che potrebbero riportare Brento Sanico ad essere ripopolato e riportato alla sua vitalità. Il tempo stringe, con le votazioni che saranno chiuse il 15 dicembre prossimo.
“Ho bussato a tante porte – racconta Anna Boschi – ma nessuno ha preso in considerazione l’importanza storica e culturale del far rinascere un borgo medievale esistente fin dal 1145, così come si legge nei testi storici. Siamo tutti volontari, alcuni non ancora in pensione e che vengono quindi quando possono. La pandemia ci ha fermati per due mesi e mezzo perché veniamo tutti dalla Regione Emilia – Romagna. Avevamo appena ripreso il lavoro ed ora siamo nuovamente fermi. Quindi i tempi si allungano.
Il fine ultimo è quello di ristrutturare le case per consegnarle, in comodato d’uso, a famiglie, coppie, persone che desiderano vivere a Brento in serenità, prendendo la residenza e avendo la possibilità di dare così una svolta alla loro vita. A Brento ci saranno anche terreni da coltivare che verranno assegnati ai residenti e potranno così, come un tempo, allevare animali da cortile (pecore, capre) e coltivare ogni tipo di ortaggi. E non solo, visto che il terreno non manca”.
Per votare basta andare sul sito a questo link, ed in pochi passaggi sarà possibile fare tanto per un luogo davvero magico.
Andrea Pelosi
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 9 dicembre 2020