“Cencio che dice male di straccio”: Galeotti contro gli ex-leghisti di “Cambiamo insieme”

MUGELLO – Nuovo intervento di Davide Galeotti, dopo quello sulle candidature alle politiche (articolo qui). Stavolta Galeotti prende di mira una nota recentemente diffusa da Ticci-Atria-Margheri di “Cambiamo insieme” che criticava la candidatura di Ignesti. E Galeotti, come al solito, non le manda a dire…

Spiace davvero leggere le critiche provenienti dalla lista “Cambiamo Insieme”, opposizione in consiglio a Borgo San Lorenzo, alla candidatura del Sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti, adducendo un’ipotetica mancata rappresentanza del territorio.

In quella lista ci sono personaggi provenienti dalla Lega.
In occasione delle regionali ebbero l’immeritata occasione di poter sostenere una candidatura di alto spessore politico e di (trasversalmente) riconosciuti valore e competenza.
Quella dell’ ex Sindaco di Firenzuola Claudio Scarpelli.
Preferirono sostenere e portare in giro una candidata di Reggello (che fu poi eletta sopravanzando proprio Scarpelli) la cui conoscenza delle tematiche del Mugello la ricordiamo perfettamente nella confusione che le fece ritenere che il progettato Parco Eolico di Villore arrivasse fino a Barberino.
Niente male.
Un’eletta che non appena il carro della Lega ha smesso di “correre”, ha pensato bene di togliersi la casacca di chi l’aveva candidata (senza peraltro riuscire a trovarne altre più “elettoralmente confortevoli”) in pieno stile trasformista.
Una che non si è più vista dalle nostre parti e che nemmeno si è più sentita occuparsi (nemmeno a distanza) del Mugello.
Avuti i voti , gabbato l’ elettore e il territorio.
Oggi si permettono di fare le pulci agli altri in tema di rappresentanza.
In questo, da parte della ex Lega di Borgo, c’è una strana somiglianza con la vecchia sinistra mugellana da cui (guarda un po’ la coincidenza) alcuni dei suoi esponenti di allora (alcuni oggi in Cambiamo Insieme, altri spariti nell’assenza generale di cordoglio) provengono.
Il classico caso del cencio che dice mal di straccio, insomma.

Davide Galeotti
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 26 agosto 2022