Linea Faentina, Centrodestra Mugello Alto Mugello chiede l’intervento dell’Unione dei Comuni
MUGELLO – Le ultime vicende che hanno visto al centro la linea Faentina non sono passate inosservate a Rodolfo Ridolfi e Mauro Ridolfi del gruppo consiliare in Unione dei Comuni “Centrodestra Mugello Alto Mugello”. E dopo le risposte date dall’assessore della Regione Toscana, tramite un’interrogazione chiedono l’intervento diretto dell’Unione, per un servizio ritenuto fondamentale ma troppo spesso non all’altezza. Ecco il testo completo dell’interrogazione:
Premesso
- che una ferrovia efficiente rappresenta una risorsa importante per il Mugello ed una condizione insostituibile per arrestare il declino e l’ulteriore gravissimo spopolamento in atto dei Comuni di Marradi e Palazzuolo Sul Senio;
- che purtroppo e da lungo tempo i cittadini interessati subiscono disservizi e disagi intollerabili quali ritardi quasi costanti, soppressioni, sovraffollamento delle vetture (in violazione delle norme anti-covid sul distanziamento), mancati rimborsi ai lavoratori ed agli studenti;
- che la sinistra che governa la Toscana, il Mugello, Borgo San Lorenzo e Marradi, come abbiamo sostenuto puntualmente ed impietosamente in tempi non sospetti, (2012 ai tempi di “Fuori dal Tunnel e poi fino ad oggi) con numerosi e ricorrenti documenti, odg e interrogazioni nei comuni interessati, sulla Faentina non riesce a togliere un ragno da un buco;
- che “Lo supponevo” diceva Zagar il personaggio dei fumetti esperto in travestimenti (da conte, da alpino, da canguro e da struzzo, da strisce pedonali), abbiamo pensato di fronte al teatrino dell’assessore regionale di turno Stefano Baccelli
- che non si piega neppure di fronte alla tardiva, ma opportuna iniziativa dei Sindaci di Borgo San Lorenzo e Marradi che si erano accorti che “La situazione non è più sostenibile”;
- che l’assessore della Regione, ha seccamente smentito anche i suoi sindaci affermando che: puntualità delle corse, efficienza della linea e servizi all’utenza sarebbero migliori di quelli codificati nel 2020 “nonostante si siano verificati alcuni ritardi e soppressioni, la Faentina si conferma fra le migliori linee diesel in Toscana”;
- che la Regione Toscana ed Rfi con la complicità spesso degli Enti Locali hanno disatteso le esigenze dell’utenza destinando, spesso “le risorse attese da oltre 20 anni comprese quelle per i danni della Tav ad imbiancare stazioni invece di istituire nuovi treni più corse e servizi efficienti per gli utenti”, in primis studenti e lavoratori pendolari;
Interroga il Presidente
Per conoscere se quanto riportato in premessa corrisponda a verità e del caso se non ritenga, come gli interroganti ritengono, necessaria una immediata azione di concerto con i Comuni interessati affinché vengano ricondotte alle proprie responsabilità la Regione Toscana affinché esercitando le sue prerogative con i gestori RFI e Trenitalia, garantisca “a studenti, pendolari e cittadini un servizio adeguato” per il Mugello e la Romagna Toscana/ Marradi e Palazzuolo Sul Senio.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 1 novembre 2021