“Mind the pack”, storie di solidarietà e inclusione – 5 – “Vogliamo il premio di produzione!”
SCARPERIA E SAN PIERO – L’esperienza di “Mind the pack”, l’azienda mugellana – ha sede nella zona produttiva di Petrona, nel comune di Scarperia e San Piero – è sicuramente particolare (articolo qui). E, diremmo, straordinaria, per la sua capacità di includere e valorizzare le persone. Anche quelle che hanno difficoltà. Grazie anche a una stretta collaborazione con il Servizio salute mentale dell’USL. Abbiamo chiesto all’azienda di raccontarci alcuni episodi accaduti durante la crescita di questa esperienza, originata dalle attività della cooperativa Archimede. Ne abbiamo raccolti cinque. Ecco l’ultimo (qui il primo: Anna, qui il secondo: Teresa, qui il terzo: Valeria e qui il quarto: Franco).
Da quasi 20 anni al Laboratorio ogni settimana si tiene la riunione settimanale del gruppo di lavoro, i responsabili del Dipartimento di Salute Mentale di Borgo San Lorenzo e i referenti della Cooperativa stimolano le persone inserite a valutare il proprio lavoro: se hanno dato il meglio, se hanno trovato difficoltà delle nostre richieste, evidenziano i risultati raggiunti, gli errori fatti e le strategie di miglioramento. A Natale del 2019, prima del COVID, avevamo avuto ottimi risultati dopo anni di difficile flessione, entusiasti della ripresa ne parlavamo condividendo lo sviluppo, anche economico, che eravamo riusciti a generare.
Tra i ragazzi cominciò un interessante brusio e confronto…su chi aveva permesso questo importante traguardo, la Cooperativa, la casualità degli eventi, la fortuna, il marketing, loro? Cominciarono le battute:” Via! Allora si vuole l’aumento” – Bene! Quest’anno si fa più ferie perché abbiamo già prodotto abbastanza! – Oh Davide tu puoi smettere di venire da Pisa a questo punto si fa da soli….”. Noi non reagimmo, perché nel vortice del fare non dedicammo sufficientemente attenzione a queste esternazioni. I ragazzi si organizzarono, chiesero una riunione e pretesero il premio produzione. Avevamo vinto! Loro perché avevano ottenuto ciò che desideravano e noi perché di fronte avevamo persone che avevano cominciato a pretendere il giusto posto nel mondo (del lavoro e molto oltre), insieme perché il nostro progetto cresceva.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 dicembre 2022