MUGELLO – Ormai sono tanti gli attestati di gratitudine verso il servizio di cure palliative dell’ASL in Mugello. Stavolta è la famiglia Frizzi, di Borgo San Lorenzo, che dopo la scomparsa della mamma Angelina, ha voluto scrivere di getto due righe, per ringraziare tutti, e in particolare l’equipe del dottor Mannocci.
“Arrivati al giorno che mai vorremmo che arrivasse –scrive la figlia – la nostra cara mamma Angelina – Gelsomina all’anagrafe – è andata in cielo …, lei che non aveva paura di morire contenta di incontrare Gesù e tutti i santi. Voglio ringraziare e abbracciare mia sorella, mio fratello e il babbo per aver condiviso i momenti nei quali in questi quattro mesi e mezzo ci siamo presi cura della mamma. E voglio ringraziare tutta l’equipe delle cure palliative, il dottor Mannocci e tutte le infermiere, così squisite e dolci, che in questi mesi hanno fatto parte della nostra famiglia, con la loro professionalità, sempre disponibili a risolvere qualsiasi problema con il paziente e a fugare ogni dubbio dei familiari. E’ un servizio unico, del quale tutto il Mugello può andar fiero perché così ben organizzato e gestito, funzionale sotto tutti gli aspetti, medico, assistenziale, relazionale, umano, professionale, un servizio che dà l’opportunità di assistere il malato nel suo ambiente, nella sua casa, insieme con i suoi familiari, fino alla fine.
Colgo l’occasione per ringraziare anche il dottor Daniele Betti per la sua costante disponibilità, tutti i familiari e gli amici vicini e lontani, che con tanto affetto ci sono stati vicini anche solo con una semplice telefonata… Sono certa che mamma da lassù adesso pregherà per tutti, perché alla fine resta solo l’amore….e l’amore donato torna indietro”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 gennaio 2018
1 commento
Non andiamo assolutamente fieri di questo servizio che, nel nostro caso, ci è stato proposto in ritardo e non è neppure stato attivato. Una vera presa di giro che forse attivano sulla base di simpatie personali, come molti altri servizi del Mugello.