
SCARPERIA E SAN PIERO – Il Comune di Scarperia e San Piero esce vittorioso dal procedimento davanti al Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana e promosso da un soggetto residente nelle adiacenze dell’Autodromo Internazionale del Mugello.
Il nodo del contendere? Le autorizzazioni in deroga ai limiti massimi di emissioni sonore per l’anno 2018, rilasciate dal Comune di Scarperia e San Piero alla Mugello Circuit S.p.a. ai sensi dell’art. 3 comma VII D.P.R. n. 304/2001. A leggere i tre atti di impugnazione presentati nell’ambito dello stesso processo l’autorizzazione sarebbe illegittima, non giustificata da idonee motivazioni e pregiudicanti i diritti costituzionali alla salubrità dell’ambiente ed alla salute dei residenti nelle vicinanze dell’Autodromo.
Il T.A.R. Toscana, con la sentenza n. 418/2019, ha respinto i primi due atti in quanto infondati, e dichiarato il terzo inammissibile. In particolare, il Collegio ha ritenuto le autorizzazioni in questione come sufficientemente motivate, concesse nel rispetto dei principi di cui al D.P.R. n. 304/2001 e frutto di un ragionevole e compiuto bilanciamento di interessi contrapposti: quello all’esercizio dell’impianto sportivo e quello dei residenti.
Ma vi è dell’altro: il T.A.R. Toscana non ha mancato di evidenziare come diversi aspetti presenti nelle autorizzazioni non solo non danneggino i cittadini residenti vicino all’Autodromo, ma addirittura li favoriscano! Ci si riferisce alla durata temporalmente limitata dei provvedimenti autorizzativi ed alla previsione di precise prescrizioni imposte alla stessa Mugello Circuit S.p.a., quali il divieto di qualsiasi attività notturna ovvero l’obbligo di monitorare in via permanente le emissioni sonore prodotte.
La Sentenza in questione si inserisce nella stessa direzione di avallo e conferma della legittimità dell’attività amministrativa in materia di deroga alle emissioni acustiche, già tracciata in passato da svariate pronunce del Presidente della Repubblica, del Ministero dell’Ambiente, del Consiglio di Stato e del Difensore Civico.
“Sono molto contento -commenta soddisfatto il sindaco Federico Ignesti- che il Tribunale abbia attestato la correttezza dell’operato del Comune. Ci viene riconosciuto che abbiamo lavorato con professionalità e a tutela anche di quei cittadini, un’esigua minoranza, che vorrebbero far cessare l’attività della Mugello Circuit S.p.a.. Per questa Amministrazione, l’Autodromo è un valore aggiunto per la Toscana, per Firenze e, soprattutto, per il Mugello, con notevoli ricadute economiche e occupazionali nonché importante volano per la promozione e lo sviluppo turistico ed economico del territorio. Questa sentenza ci mette tranquilli anche per le nuove autorizzazioni necessarie per la prosecuzione dell’attività dell’Autodromo e lo svolgimento delle prossime gare internazionali”.
Il T.A.R. Toscana, infatti, nell’emettere un giudizio sulle autorizzazioni dell’anno 2018, ha espressamente conferito rilevanza alla definizione dei ricorsi in questione anche nell’ottica di tracciare coordinate precise per quanto riguarda i futuri provvedimenti autorizzativi in materia di emissioni acustiche, le quali il Comune di Scarperia e San Piero sarà chiamato ad emanare per le prossime edizioni delle manifestazioni motoristiche all’Autodromo del Mugello.
(Fonte: Ufficio Stampa Comune di Scarperia e San Piero)
Foto: Jury Lascialfari – Photo Club Mugello
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 26 marzo 2019
4 commenti
Sono contento che abbiate scelto una mia foto, ma almeno un credit…!
Jury Lascialfari
Photo Club Mugello
Hai ragione! Fatto!!
Grazie!
Fa sempre piacere vedere le proprie foto!
Rispetto la decisione della legge accetto che porti lavoro al mugello ma che si usi in maniera dispregiativa l’aggettivo SOGGETTO a un cittadino mugellano non che Italiano per aver messo in evidenza un suo parere portandolo a giudizio,venga etichettato soggetto quando il comune e’per l’accoglienza si usino frasi poco consone ,e’proprio vero due pesi e due misure di pensiero,non solo ma come sempre I soldi sono potere e che da quella buca a cominciare da novembre con eccezione di un po.di gennaio e febbraio tutti I fine settimana lo smog sale su nessuno lo puo’ negare,perche’di euro sei li nemmeno le candele,possiamo dire tutto quello che vogliamo bello il mondo dei motori e tutto quello che gira intorno ma il veleno arriva anche da li quindi Quel signore o meglio quel cittadino MUGELLANO non ha tutti I torti