BORGO SAN LORENZO – Un’altra stagione ad altissimi vertici per la Mugello Handball, società di pallamano maschile che ha accarezzato per tutto l’anno la possibilità di salire in serie bronze, uno dei nuovi campionati nazionali che prenderanno il via con la stagione ’23/24. E certo, c’è dispiacere per aver perso la promozione solo per una multa che ha fatto discutere (articolo qui) ed una rivale, il Follonica, in grande spolvero. Ma c’è comunque la consapevolezza di essere una grande squadra, con alle spalle una società che si sta strutturando sempre di più per arrivare lontano. Il primo ad esserne consapevole è il presidente Andrea Fiesoli, che non nasconde in questa sua intervista gli obiettivi ambiziosi della Mugello Handball.
Una stagione importante che vi ha visto fino all’ultimo combattere per un’accesso alla nuova serie bronze…
Stagione sicuramente da incorniciare per i nostri ragazzi della seniores, caratterizzata da vittorie e da un pubblico caloroso che li ha spinti durante tutto il campionato, portandoli a vincere di fatto più partite di chiunque. Siamo molto soddisfatti, anche se è mancata la ciliegina sulla torta della promozione.
Sicuramente siete stata una rivelazione per il campionato toscano. Oltre a confermarvi a questi livelli, quali sono gli obbiettivi a breve termine della società?
Beh sì, effettivamente la nostra stagione è una conferma dell’ottimo lavoro fatto nella precedente. Ormai sono due anni che continuiamo il nostro processo di crescita confermandoci ai vertici del campionato in Toscana. I giovani stanno accumulando esperienza e fiduca, ma è tutta la società a voler crescere e puntare il prossimo anno alla vittoria della serie B interregionale.
La cosa che impressiona sono i tanti giovani nella prima squadra, soprattutto per una società che è relativamente giovane. E tanti altri potranno salire in prospettiva dalle giovanili che state formando. Quanti sono gli atleti che avete nella vostra società?
Il roster a disposizione del coach Della Rocca vede una ventina di atleti seniores e la maggior parte di loro è sotto i venti anni. Il settore giovanile invece vede ad ora 34 ragazzi distribuiti nelle categorie under 9, under 11 e under 13. Siamo consapevoli che ci vorrà tempo, ma uno degli obbiettivi principali della società nel breve-medio termine è formare tutte le categorie giovanili, questo non solo per evitare di dover pagare come è successo quest’anno multe e ricevere punti di penalizzazione alla prima squadra per assenza di alcuni settori junior, ma soprattutto in prospettiva per dare sempre forze fresche alla compagine seniores.
Il Mugello è un territorio che ha sempre avuto una grande tradizione di pallamano a tutti i livelli. Non rischiano però di esserci troppe realtà e che si dividano troppo le possibilità di fare bene ad alti livelli?
Secondo me no. Siamo un ottimo competitor all’interno del mondo della pallamano del Mugello, e quello che cerchiamo di fare è da una parte stimolare le altre società a fare sempre meglio attraverso i nostri risultati, ma dall’altra cercare sempre di collaborare con le altre realtà per un obbiettivo unico: far crescere il numero di tesserati nel Mugello. La nostra società è nata con lo scopo sociale di promuovere lo sport affiancato dalla voglia di competere ad alti livelli.
A cosa puntante come società? Sia a livello locale che guardando il futuro nei campionati FIGH.
“Ad una domanda del genere un presidente ambizioso come me risponde facilmente: vincere. So che non è semplice, più si sale più banalmente le richieste economiche da parte di tutti, federazione inclusa sono alte, ma io insieme al mio staff composto da otto soci cercheremo sempre di trovare i fondi necessari per riportare la pallamano mugellana ai livelli che merita. Vorrei aggiungere questo: ci tengo a dire che sono molto felice di ricoprire questo ruolo. Le persone intorno a me mi hanno sempre supportato, e sono molto contento ed onorato di essere il presidente di questa società. Credo che un movimento fresco, nuovo come il nostro possa solo fare il bene dello sport, così come altre società stanno già facendo, ma vogliamo farlo con un appeal diverso. Voglio e vogliamo promuovere lo sport in modo costante a partire dalle scuole, cosa che stiamo facendo dal primo momento, fino ad avere una seniores ad altissimi livelli. Credo che ce la possiamo fare. Chiaramente abbiamo bisogno di persone che credono in questo progetto, anche per fare fronte a tutte le spese che questo nostro ‘sogno’ richiede. Quindi questo è anche un appello alle varie realtà del Mugello che possono trovare in noi un progetto vincente da sposare”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 giugno 2023