La Musica del Campanile e Giampaolo Talani in onore di Giotto per il Consorzio Mugello Mediceo
BORGO SAN LORENZO – “La tesi che mi accingo a trattare in questo mio studio ha come base la musica che si sviluppa nelle ultime formelle a losanga del secondo ordine decorativo: le formelle dei sette sacramenti. Proprio questa musica, rintracciata con non poche difficoltà attraverso la simbologia medievale, e con il fondamentale aiuto di un testo dell’antropologo Marius Schneider, riguardante proprio la simbologia musicale nel Medioevo occidentale, ha risvegliato in me anche una certezza, seppur intuitiva, riguardo la completa attribuzione del ciclo decorativo delle formelle esagonali e a losanga, a Giotto”. Così scrive nella prefazione del suo libro “La musica del campanile di Giotto. Le Forme dell’armonia” la studiosa fiorentina Lorna Bianchi, guida ai monumenti dell’Opera di Santa Maria del Fiore. I suoi studi, durati oltre un decennio, sono stati appena pubblicati e presentati domenica 17 settembre in anteprima in piazza Castelvecchio a Borgo San Lorenzo, nell’ambito degli eventi organizzati dal Consorzio Mugello Mediceo. Dopo l’accurata esposizione da parte dell’autrice, aiutata anche dalle immagini del Campanile di Giotto e degli schemi delle formelle che lo decorano, è seguita una breve tavola rotonda alla quale hanno partecipato l’assessore alla Cultura dell’Unione dei comuni del Mugello Giampiero Mongatti, Sandro Corona presidente dell’Unione delle ProLoco mugellane, a cui si deve l’iniziativa della pubblicazione, e la giornalista Serena Pinzani che ne ha curato la presentazione. Il volume pubblicato da La Scriveria è arricchito da una introduzione del prof. Franco Cardini. Per tutta la durata dell’evento, l’artista Giampaolo Talani, nelle vesti di Giotto pittore, si è cimentato in un d’apres dipingendo live una Madonna col bambino ispirata a la tavola conservata nella Pieve di San Lorenzo, a pochi metri di distanza.
Sebastiana Gangemi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 settembre 2017