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Io non ho competenze su questo argomento però, a parte la Sieve, Sagginale e Via Brocchi che sono sempre colpiti quando piove molto, mi sembra che le zone allagate a Borgo corrispondano, grosso modo, ai due fossi intombati che attraversano il paese(quello di San Donnino e quello di San Giovanni) e al punto dove il torrente Le Cale, stretto tra le case, ha un letto ridotto ad un pertugio.
A valle di questa strettoia, che si trova alla altezza di Via Lorini, il letto del torrente è ampio e ben curato ed infatti non vi sono stati problemi.
Le cose non succedono mai per caso e, anche se l’interramento dei due piccoli corsi d’acqua non è certo cosa recente e comunque vengono monitorati, la cementificazione porta sempre questo tipo di problemi.
Anche a distanza di decine di anni.
Io le persone che si intuisce siano ben informate come Daniele Baldoni, le ascolterei…
Non conosco la conformazione originale del territorio, né la sua trasformazione nel tempo, ma che purtroppo la mano, a volte poco saggia, dell’uomo sia responsabile di immani disastri è ovvio, evidente e merita riflessioni. E non solo da parte dei cittadini.